
Con cinque keynote speech, otto tavole rotonde e oltre trenta relatori, la 23esima edizione del convegno annuale Anra in programma 16 e 17 novembre all’Allianz MiCo si preannuncia ricca di spunti di riflessione sulla finanza sostenibile attraverso l’applicazione dei criteri ESG.
Le istanze volte a riconsiderare gli impatti di una vasta gamma di fattori, come la tutela dell’ambiente, la diversità e la giustizia sociale, incidono in modo tangibile sui concetti di creazione di valore e di successo di un’azienda: il risultato economico-finanziario non viene più considerato, infatti, l’unica misura con cui comprendere le prestazioni, la posizione e il potenziale di mercato.
Questa evoluzione ha portato le imprese all’ampliamento del proprio orizzonte di riferimento e alla pianificazione di nuovi obiettivi in termini di decisioni, azioni e comportamenti, tra cui l’integrazione di tematiche e criteri ESG nel processo di sviluppo delle strategie di business.
Fra i partecipanti, manager delle principali aziende industriali, enti di ricerca, istituzioni, compagnie di assicurazioni e brokers che offriranno nuovi spunti di riflessione e confronto riguardo argomenti di ampio interesse pubblico quali l’impatto di rischi climatici e ambientali sulle filiere produttive, la necessità di sviluppare corretti modelli di organizzazione, gestione e di sistemi anticorruzione per rafforzare la governance aziendale e la differente applicazione di modelli di gestione ESG nel rispetto degli standard internazionali attualmente in vigore.
Il convegno sarà anche l’occasione per presentare la nuova ricerca firmata Anra, Gender Diversity & Risk Management, il report che mira a fornire una fotografia aggiornata e puntuale della situazione relativa alle pari opportunità nel nostro Paese con focus sulla dimensione del risk management.
Per consultare il programma completo, visitare il sito dedicato: www.convegnoanra.it