Le rate dei mutui con tasso variabile sono rincarate tra il 35% e il 119% in meno di due anni. L’aumento del denaro ha messo in difficoltà un gran numero di famiglie nel nostro Paese, che hanno dovuto fare i conti con una contrazione del reddito residuo che in molti casi è attivato al 51%.
È quanto emerge dalla prima edizione dell'Osservatorio SalvaLaTuaCasa realizzato da Nomisma per la società benefit Save Your Home che propone come soluzione all'emergenza mutui la cartolarizzazione a valenza sociale.
Secondo l’Osservatorio la percentuale di famiglie con una rata mensile elevata, superiore a 700 euro tra mutui e credito al consumo, è passata dal 27% di inizio 2023 al 40% del dicembre 2023. Le difficoltà nelle quali si trovano oggi a navigare le famiglie avrà come conseguenza, un deterioramento della qualità del credito nei prossimi mesi, con conseguente aumento delle insolvenze, che si rifletterà probabilmente anche sul mercato delle aste.
Le aste nel 2024 saranno, secondo le previsioni, tra le 160mile e le 180mila, in aumento del 12% rispetto al 2023.
“L'Osservatorio SalvaLaTuaCasa evidenzia una situazione sempre più critica per le famiglie italiane. Per molte famiglie, infatti, è in gioco un valore di rango costituzionale: il diritto all'abitazione”, sottolinea il Ceo di Save Your Home, Gianfranco Dote. “Per difenderci da questa emergenza vogliamo invitare la politica e gli istituti di credito a considerare nei processi di gestione del credito lo strumento della cartolarizzazione a valenza sociale, che incontra le esigenze delle banche di smaltire i crediti deteriorati con quella degli investitori che possono optare finalmente per una operazione trasparente, etica e ad alto impatto sociale”.