Consentire al dealer di offrire al cliente finale un livello di protezione del veicolo ancora più elevato nelle situazioni a rischio, agevolando il recupero quando la vettura è stata rubata.
Con questi obiettivi è stata lanciata oggi la nuova gamma di sistemi LoJack®, Gruppo CalAmp® (NASDAQ: CAMP), società leader nelle soluzioni telematiche per la mobilità e nel recupero dei veicoli rubati, in occasione dell'Automotive Dealer Day, in corso a Verona.
I nuovi sistemi rafforzano la protezione del veicolo dal furto attraverso tre nuove funzioni che si aggiungono alle efficaci armi da sempre messe in campo da LoJack: la tecnologia in radio frequenza non schermabile - la centrale sempre operativa al fianco dell'automobilista - il team che supporta sul territorio la ricerca e il recupero dei veicoli rubati da parte delle Forze dell'Ordine.
La prima nuova funzione consentirà al proprietario dell'auto di ricevere un alert (tramite il contatto della centrale operativa LoJack) in occasione di una serie di situazioni a rischio: in caso di apertura della portiera, di accensione del motore, di allarme sonoro dell'auto o di uscita del mezzo da un'area delimitata. In questi casi, il proprietario potrà allertarsi per verificare cosa sta accadendo prevenendo il furto o contattando tempestivamente le forze dell'Ordine.
La seconda nuova funzione rileva il movimento non autorizzato dell'auto (a motore spento) e allerta il proprietario della vettura. Un alert che nasce per porre un argine a una pratica particolarmente diffusa soprattutto in alcune aree del nostro Paese (una su tutte la regione Puglia), che vede i ladri spostare le auto a motore spento, caricandole su mezzi commerciali per il trasporto.
L'ultima delle tre novità è il "blocco motore" che consente alla Centrale Operativa LoJack, in caso di furto e a seguito di una denuncia, di bloccare l'accensione del motore del veicolo sottratto. Questa funzione si rivela particolarmente efficace per contrastare due categorie di crimini che non conoscono crisi: le appropriazioni indebite e i furti su commissione, che spesso prevedono il trasporto della vettura attraverso una staffetta dei driver fino al Paese di destinazione.
“I dati sui furti di auto nel nostro Paese evidenziano la necessità per gli automobilisti di correre ai ripari, aumentando il livello di protezione dei propri beni”, sottolinea Nicola Mannari, Senior Sales Director di LoJack Italia. “L'evoluzione dei nostri dispositivi, con le nuove funzionalità connesse, segna un ulteriore passo in avanti nella continua lotta a colpi di tecnologia contro il business criminale dei furti”.
Queste nuove funzioni della gamma di dispositivi LoJack si aggiungono all'offerta di servizi destinata ai concessionari che consente di trasformarlo in partner dinamico del cliente, in grado di rafforzare tutti gli aspetti relativi alla sicurezza, alla manutenzione e gestione del veicolo nella vita di tutti i giorni.