
Outlook stabile per le assicurazioni italiane. Secondo l’agenzia Moody’s nel corso del 2017 non ci sarà da attendersi grossi cambiamenti sia per le compagnie vita sia per quelle danni.
Moody’s avverte tuttavia del rischio derivante da un deterioramento del merito di credito sovrano e delle difficoltà delle banche. L’agenzia prevede che i gruppi attivi nei rami danni continueranno a generare buoni profitti, anche se probabilmente in calo, mentre le compagnie vita continueranno ad adattarsi ai bassi tassi d’interesse.
Secondo Moody’s, gli utili dai rami danni probabilmente segneranno un’attenuazione nei prossimi 12-18 mesi, in quanto diminuirà gradualmente il rilascio delle riserve e si farà meno accentuato il miglioramento nei segmenti non-auto. Il rallentamento del calo delle tariffe Rc Auto, di cui si vedono i primi segnali, tuttavia, limiterà il calo dei risultati complessivi del segmento. Ne consegue che gli utili del settore danni dovrebbero restare buoni nel 2017. Moody’s ritiene anche che i bassi tassi d’interesse presentino solo un modesto rischio per gli assicuratori vita, considerando il livello relativamente basso di tassi garantiti agli assicurati, la breve duration delle passività e la capacità di trasferire agli assicurati i minori ritorni degli investimenti. Moody’s si attende, inoltre, che le compagnie aumentino la quota del business unit-linked nelle loro riserve, grazie ai prodotti ibridi, il che attenuerà ulteriormente l’impatto negativo dei tassi d’interesse.