
Secondo un’analisi di Segugio.it, un assicurato in Italia in classe 1 da oltre 2 anni, in seguito a un sinistro, dovrebbe far fronte per 5 anni a un incremento dei costi assicurativi di quasi 700 euro, che sale fino a quasi 1.700 in Campania. Ma esiste un modo per evitare tutto questo.
Il costo dell’Rc Auto – riferisce una nota di Segugio.it - viene stabilito principalmente attraverso il sistema bonus-malus, che prevede l’assegnazione al proprietario di una classe di merito. Il sistema si basa su un “bonus”, ottenuto dopo un anno senza sinistri, che permette di scendere di una classe, e un “malus”, che si applica dopo un sinistro con colpa e corrisponde ad un peggioramento due classi.
Sui preventivi salvati su Segugio.it nel primo trimestre 2022, il premio cresce al salire delle classi, partendo da un minimo di 278,3 euro per gli assicurati in classe 1, fino ad arrivare ad un massimo di 590,1 euro per gli assicurati nella fascia 11-18. Inoltre, in seguito all’introduzione dell’Rc Familiare, che ha esteso gli effetti del Decreto Bersani, si è assistito ad un netto spostamento verso la classe 1, che comprende ormai oltre il 90% del totale assicurati.
Segugio.it ha svolto un’analisi per calcolare il maggior costo assicurativo in 5 anni (in ipotesi di prezzi fissi) nel caso di un sinistro con colpa, basandosi sugli assicurati in classe 1 da oltre 2 anni nel primo semestre 2022.
Un assicurato in classe 1 da oltre 2 anni paga in media 248,5 euro. In seguito a un sinistro con colpa, scalando in classe 3, vede quasi raddoppiare il premio nell’anno successivo, con un maggior costo di 241,7 euro.
In 5 anni il maggior costo totale risulta di 679,9 euro.
La stessa analisi è stata replicata per la Campania, dove i premi Rc Auto sono decisamente più alti. Nella Regione, un assicurato in classe 1 da oltre 2 anni paga in media 470 euro e in seguito ad un sinistro con colpa andrebbe a pagare in 5 anni un maggior costo di circa 1700 euro.
Il suggerimento di Segugio.it per gli assicurati che hanno provocato un incidente con colpa di lieve entità, è di prendere in considerazione la procedura del “rimborso del sinistro”, grazie alla quale l’assicurato potrà mantenere la classe bonus-malus rimborsando personalmente il costo, evitando così i maggiori costi assicurativi di cui sopra. In particolare, il consumatore dovrà:
Se il sinistro è stato risarcito dalla propria compagnia, rivolgersi ad essa per conoscere l’importo e, se di entità modesta, rimborsarlo personalmente. Se il sinistro è stato risarcito dalla compagnia del danneggiato, si può presentare richiesta di riscatto alla Consap e valutare, una volta conosciuto l’importo, quale strada sia più conveniente.