
Il cda di Revo, la Spac lanciata nel maggio scorso da Alberto Minali e Claudio Costamagna, ha approvato il progetto di bilancio e i risultati consolidati del gruppo Elba Assicurazioni per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.
Elba Assicurazioni ha contabilizzato premi lordi pari a euro 77,5 milioni (+13,5% rispetto all’esercizio precedente). Il risultato del conto tecnico è migliorato del 4,6% rispetto all’anno precedente salendo a 20,9 milioni di euro. In crescita del 10,0% anche l’’utile netto di esercizio a euro 14,3 milioni di euro, mentre il Solvency II ratio è risultato pari al 274,1% (al 31 dicembre 2020 pari al 243,3%).
Per quanto riguarda Revo non sono stati registrati ricavi nel corso dell’esercizio. In data 30 novembre 2021 è stata perfezionata l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Elba Assicurazioni per un controvalore pari a euro 163,3 milioni. Le perdite di esercizio sono risultate pari a 11,7 milioni di euro, compresi i costi sostenuti per la quotazione all’Euronext Growth Milan (già AIM) e per le consulenze connesse all’acquisizione di Elba.
Nel corso del 2022 la controllata Elba Assicurazioni proseguirà con l’attuazione del piano strategico avviato nell’ambito del progetto promosso da Revo, incentrato sull’ulteriore sviluppo dell’attività esistente e sull’ampliamento dell’offerta, presidiando nuove linee di business focalizzate su rischi specialty e parametrici.
A tal riguardo – informa una nota - la compagnia ha già presentato a Ivass istanza per l’autorizzazione all’estensione dell’esercizio dell’attività, sia assicurativa che riassicurativa, a diversi rami danni in cui Elba non risulta ancora operativa. A valle di tale autorizzazione, indicativamente prevista entro il mese di marzo 2022, Revo presenterà alla comunità finanziaria il proprio piano industriale “Piano Industriale REVO 2022-2025: verso il futuro!”.
Inoltre, si prevede di procedere con la fusione inversa per incorporazione di Revo in Elba nel corso del terzo trimestre dell’anno, previo ottenimento della prevista autorizzazione da parte di Ivass: Per effetto di tale operazione, Revo acquisirà l’oggetto sociale della società incorporante e quindi l’oggetto sociale tipico di un’impresa di assicurazione.
I dati gestionali di Elba Assicurazioni relativi ai primi due mesi dell’esercizio 2022 evidenziano, anno su anno, una traiettoria di ulteriore crescita in termini di premi emessi nei rami in cui opera, con andamenti tecnici allineati all’esercizio precedente. Si evidenzia altresì che, alla luce della composizione del portafoglio investimenti, che beneficia tra l’altro della presenza dei titoli obbligazionari corporate in settori difensivi e dell’assenza di titoli azionari, non si registrano criticità derivanti dai bruschi movimenti di mercato che hanno caratterizzato le negoziazioni nel corso degli ultimi giorni.
Il presidente del cda di Revo spa, Claudio Costamagna, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto che sia stata completata l’acquisizione del target in tempi record per una Spac costituita soltanto pochi mesi fa, il che ci permetterà di iniziare a dare esecuzione al nostro piano industriale che comunicheremo al mercato fra poche settimane. Inizia così una nuova fase nella vita della compagnia, fase che sarà caratterizzata da una forte evoluzione distributiva e innovazione sia tecnologica che di processo/prodotto, sotto la guida di un team manageriale fortemente orientato ai risultati per tutti i nostri azionisti”.
Alberto Minali, amministratore delegato di Revo spa ha così commentato: “Sono particolarmente contento dei risultati raggiunti da Elba nel corso del 2021 che confermano il forte posizionamento di mercato nel mondo dei rischi cauzioni ed engineering. Elba rappresenta per Revo un’importante piattaforma che ci permetterà di realizzare il nostro piano industriale non appena saremo autorizzati all'esercizio delle nuove linee di business. I costi che abbiamo sostenuto in questa fase della nostra progettualità, tra cui anche quelli attinenti alla costituzione di Revo e alla raccolta dei capitali, ci hanno permesso di costruire in Elba una formidabile squadra di professionisti e di predisporre le basi per lo sviluppo di una nuova piattaforma operativa che dovrebbe ulteriormente aumentare la nostra spinta competitiva”.