
Il sentiment dei broker britannici torna al negativo, secondo quanto emerge dall’ultima ricerca sui servizi finanziari realizzata da PWC.
La percentuale dei broker ascoltati nel mese di marzo 2016 che hanno manifestato un atteggiamento negativo sul futuro della propria situazione aziendale e del mercato del brokeraggio in generale è cresciuta del 4%.
Il sondaggio, effettuato a cadenza trimestrale, aveva registrato nell’edizione precedente la stessa percentuale del 4% di broker che, rispetto ai tre mesi precedenti, avevano invece manifestato un sentiment positivo sulle proprie prospettive di business e sulla crescita del mercato del brokeraggio in generale.
Tuttavia, i dati raccolti hanno mostrato una solida crescita dei volumi delle società di brokeraggio rispetto al precedente sondaggio.
Il 69% dei broker che hanno incrementato il proprio business prevede un rallentamento dell’attività per i prossimi tre mesi.
Per quanto riguarda la redditività, complessivamente è rimasta a buoni livelli. Il 65% degli intervistati ha dichiarato di aver registrato un trend positivo nei primi mesi dell’anno e il 54% si attende la prosecuzione del trend anche per il secondo trimestre 2016. Il 53% dei broker ha detto di aver incrementato il proprio organico e il 15% pensa che nei prossimi mesi sia più probabile pensare a un ulteriore incremento del proprio team piuttosto che a una riduzione.
Pressochè unanime il principale ambito aziendale che sarà oggetto di investimenti nei prossimi 12 mesi: l’IT.