
Uber entra nel business delle auto elettriche e lo fa siglando una collaborazione con la britannica Arrival. Dal quartiere generale della società leader del Ride sharing arriva la conferma: Uber entra nel business delle auto elettriche con Arrival. Uber ha, difatti, confermato che collaborerà con la società britannica Arrival nella progettazione di un’auto elettrica.
Il modello in collaborazione con Uber è previsto entro la fine del 2021. L’obiettivo è arrivare alla produzione di massa entro il terzo trimestre del 2023 (da luglio a settembre inclusi).
Una dichiarazione del team di progettazione congiunta afferma: “La nostra auto darà priorità al comfort, alla sicurezza e alla praticità per il conducente, garantendo al contempo ai passeggeri un’esperienza premium“. Arrival collaborerà con i conducenti di Uber nel processo di progettazione con l’intento che l’auto rispecchi le esigenze dei driver e dei loro passeggeri.
I dettagli del veicolo non sono ancora stati rivelati. Potenza, dimensioni della batteria, autonomia e prezzi sono ancora da confermare. Tuttavia, i rendering ufficiali suggeriscono che il veicolo sarà caratterizzato da un design con linee arrotondate e sedute a panca nella parte posteriore, sedile del passeggero anteriore riponibile e un vano portaoggetti “frunk”.