
Istituire una task force contro i rischi sistemici per conoscere preventivamente e poter gestire l’impatto di crisi finanziarie, pandemie, catastrofi naturali, effetti del cambiamento climatico, al fine di trovarsi più preparati ad affrontare la portata e le conseguenze di questi eventi negativi quando si verificano.
Una task force che dovrà riunire l’esperienza e le competenze di tutte le professioni, pronte a collaborare per il bene del Paese anche in prospettiva della realizzazione del PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza decisivo per il rilancio dell’Italia.
La richiesta al governo, che verrà presentata al Presidente del Consiglio Mario Draghi, sale dal XIII Congresso nazionale degli attuari. L’iniziativa ha già guadagnato l’approvazione di alcuni parlamentari.
La presidente dell’Ordine nazionale degli attuari Tiziana Tafaro ha detto che “gli attuari, valutatori dell’incertezza quando è quantificabile, esperti e gestori del rischio per definizione, offrono fin da subito il loro contributo e si candidano a coordinare la task force lavorando insieme alle professioni che di volta in volta potranno portare dati e competenze indispensabili per trasformare in modelli previsionali, finalizzati alla prevenzione, i grandi rischi che minacciano interi settori dell’economia, collettività, territori, Paesi e continenti”.