Attuari
La speranza di vita a 65 anni è più alta per chi riceve una pensione rispetto alla media generale della popolazione italiana. Vale per i dipendenti pubblici come per quelli privati, per gli autonomi come per i professionisti.
Il 13 dicembre a Roma presentazione dello studio a cura dell’Ordine degli Attuari: "La mortalità dei percettori di rendita in Italia".
Previsti oltre 800 partecipanti e 130 interventi all’XI Congresso Nazionale degli Attuari "La gestione dei rischi per le imprese e la collettività", che si svolgerà da oggi a venerdì a Bologna.
Sui temi attualissimi della flessibilità per andare in pensione e delle nuove opportunità per il welfare si terrà il 12 maggio prossimo a Napoli, nell’ambito della Giornata Nazionale della Previdenza, un seminario organizzato dal Consiglio Nazionale e dall’Ordine degli Attuari. L’ appuntamento è per le ore 9.30 nella Sala Ponente in Piazza del Plebiscito.
Per poter ridurre il prezzo di un bene o di un servizio occorre innanzitutto ridurne il costo: questo elementare principio economico sembra essere però sconosciuto a chi in Parlamento si sta occupando del DDL “Concorrenza”, almeno per quanto riguardo l’ambito dell’assicurazione auto.
Giampaolo Crenca e Mario Ziantoni sono stati confermati all’unanimità rispettivamente Presidente e Segretario del nuovo Consiglio Nazionale degli Attuari. Vicepresidente è stata nominata Cinzia Ferrara. I Consiglieri sono Aldo Balestreri, Albino Corvo, Luigi Di Falco, Savino Dipasquale, Micaela Gelera, Alberto Lonza, Deborah Mondelli, Dimitri Papacci, Ivan Pastorelli, Franca Pergola, Marco Pirra, Laura Romanello.
Pensioni, assistenza sanitaria, salute sul lavoro, non autosufficienza: l'apporto determinante che gli attuari possono dare in Italia al sistema del welfare e della sicurezza sociale, dove il loro ruolo di gestori del rischio acquista sempre maggiore importanza, è stato al centro dell'incontro "Il contributo degli attuari nella gestione dei rischi del welfare" organizzato dall'Ordine degli Attuari a Roma, presso l'Auditorium dell'Inail.
Gli attuari prendono posizione contro la norma, aggiunta al testo del DDL Concorrenza nel corso del dibattito parlamentare, che di fatto escluderebbe quasi totalmente dall’assicurazione auto la variabile territoriale tra quelle rilevanti nella determinazione della tariffa.
La Funzione Attuariale, introdotta nell’ordinamento italiano dal nuovo Codice delle Assicurazioni, rappresenta un ruolo fondamentale per le imprese assicurative europee. Questo ruolo viene specificatamente attribuito a un professionista tra i più richiesti nel mondo, così come nel nostro Paese: l’attuario.
Secondo la ricerca condotta anche quest’anno dal sito specializzato Careercast.com, autorevole punto di riferimento per il mercato del lavoro internazionale, la migliore professione negli Stati Uniti per il 2015 è quella dell’attuario, una figura sempre più ricercata e con grandi prospettive anche in Italia.
Per gli enti e le società che erogano prestazioni previdenziali e sanitarie la gestione del rischio è fondamentale. Così come per la finanza e l’industria, anche il raggiungimento degli obiettivi di un sistema di welfare non può essere perseguito senza la capacità di individuare e misurare i rischi di ogni attività e di mettere a punto una strategia e un piano d’azione per “governarli”. È questo il messaggio lanciato dagli attuari a Milano con il convegno “La gestione dei rischi nella previdenza e nella sanità private” organizzato dall’Ordine professionale nell’ambito della Giornata Nazionale della Previdenza 2014.