Covéa
Denis Kessler, Chairman e Chief Executive Officer (CEO) di Scor, ha risposto a una lettera dell’investitore CIAM che avrebbe esortato la direzione dell’azienda a proseguire i negoziati con il gruppo assicurativo francese Covéa che aveva avanzato un’offerta di acquisizione da 8,2 miliardi di euro, rispedita al mittente.
Il gruppo assicurativo cooperativo francese Covèa non ha per nulla rinunciato all’idea di acquisire il riassicuratore Scor che il mese scorso aveva rispedito al mittente l’offerta da 8,2 miliardi di euro. Covèa starebbe infatti studiando un approccio diverso.
Il riassicuratore Scor ha respinto l’offerta pubblica di acquisto da 43 euro per azione lanciata dal suo maggiore azionista, Covéa.
Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore si va verso un duello fra Cattolica e Covèa per le assicurazioni di Banco Bpm, dopo l’uscita di scena di Generali e Zurich, mentre sarebbe ancora della partita, ma in posizione defilata Allianz.
L’assetto azionariato di Banco BPM potrebbe presto vedere l’ingresso di un nuovo socio. Secondo alcune indiscrezioni di stampa il prossimo partner assicurativo della banca potrebbe anche diventare un socio stabile dell’istituto nato dalla fusione di Banco Popolare e Banca Popolare di Milano.
L’azionariato di Scor cambia fisionomia. L’assicuratore mutualistico Covéa (MAAF, MMA e GMF) ha infatti annunciato di aver acquisito il 5,64%, salendo al 7,67% nel capitale del riassicuratore francese.
Il gruppo assicurativo Covéa ha reso noto che il deputy chief executive John Blundell, lascerà la compagnia alla fine del prossimo mese di maggio.
Covea ha perfezionato l’acquisto della britannica Sterling Insurance. L’authority del Regno Unito ha infatti dato il via libera all’operazione, circa tre mesi dopo l’annuncio dell’acquisizione.