Cyber Insurance
Il tasso di diffusione delle polizze cyber sta aumentando a ritmi sostenuti, anche se permangono significative discrepanze fra le preferenze di acquisti tra grandi e piccole imprese.
Generali lancia una nuova funzione dedicata alla Cyber Insurance e una propria start-up contro i rischi informatici. La nuova funzione abbinerà offerte assicurative ad ampio spettro in ambito informatico con l’ausilio di una start-up tecnologica, GeneraliCyberSecurTech, detenuta interamente dal gruppo e creata per offrire ai clienti metodi innovativi di valutazione del rischio informatico.
Continuano a crescere a ritmi da record gli attacchi cyber. Con 730 attacchi gravi registrati e analizzati nei primi sei mesi dell’anno, che corrispondono a una crescita del 31% rispetto al semestre precedente, il 2018 si appresa a battere il primato dello scorso anno per quanto riguarda l’andamento dei crimini informatici. I dati sono contenuti nella nuova edizione del Rapporto Clusit, presentata questa mattina nel corso di Security Summit di Verona.
Vivere sempre più connessi e usufruire di servizi digitali per qualsiasi aspetto della nostra vita porta inevitabilmente alla condivisione dei nostri dati in internet e su una molteplicità di piattaforme digitali. Basti pensare all’e-commerce, ai social network, ai siti di prenotazione di viaggi e molto altro.
Travelers Europe ha lanciato una nuova copertura cyber standalone per il Regno Unito e l'Irlanda: Travelers CyberRisk fornisce copertura RC e assicura le perdite da attacchi informatici e presenta anche un servizio di assistenza per aiutare i sottoscrittori a mitigare l’esposizione ai rischi cyber.
Le polizze contro i rischi informatici sono ancora poco diffuse tra le imprese italiane e gli attacchi cyber crescono in maniera esponenziale, sia in termini numerici sia in termini di quantificazione del danno.
Con l’ormai definitiva entrata in vigore del noto GDPR (General Data Protection Regulation), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali, ogni attività professionale deve tener in conto che informazioni e tecnologia sono i driver essenziali del fare impresa.
Si è svolto ieri a Milano il primo seminario internazionale del programma di ricerca applicata dell’Unione Europea Horizon 2020 Hermeneut su “Insurance in Cyber-security”, che ha riunito ricercatori, professionisti, broker e assicuratori per discutere lo stato dell'arte e le sfide future del mercato della sicurezza informatica, con particolare attenzione alle nuove normative e alle best practice da attuare.
La cyber insurance è il segmento destinato alla più rapida crescita rispetto a ogni altra linea di business nei prossimi tre anni, secondo quanto si rileva da un report di Aon.
La Relazione annuale della Banca d’Italia dedica un capitolo al cyber risk, dove si rileva una grande eterogeneità nel sistema produttivo italiano circa la gestione e la consapevolezza del rischio cyber. La spesa mediana per impresa in misure difensive si colloca a 4.530 euro, circa il 15% della retribuzione annuale lorda di un lavoratore con mansioni non dirigenziali.
Blue Assistance, società di Reale Group specializzata nell’assistenza, lancia sul mercato il nuovo servizio “SOS Cyber” dedicato a tutelare le piccole e medie imprese dai rischi cyber.
Si chiama Data & Privacy Protection la nuova soluzione assicurativa dedicata alla protezione di professionisti e PMI dal cyber risk.
Le aziende di tutto il mondo sono chiamate a un deciso incremento dei loro investimenti in cyber security, pari a circa un terzo nell’arco dei prossimi quattro anni, per una spesa annua complessiva di circa 134 di dollari entro il 2022. È quanto emerge da un report di Juniper Research, dove si indica che il 70% della spesa sarà a carico delle aziende di medie dimensioni, a causa del fatto che sono diventate l’obiettivo principale degli attacchi della criminalità informatica.
DUAL Italia sbarca nel mondo delle PMI con tre nuove coperture contro i rischi più sentiti dalle imprese italiane.
Secondo uno studio realizzato da McAfee-Csis, la criminalità informatica costa 600 miliardi di dollari all’anno in tutto il mondo.