
Il tasso di diffusione delle polizze cyber sta aumentando a ritmi sostenuti, anche se permangono significative discrepanze fra le preferenze di acquisti tra grandi e piccole imprese.
La percentuale di aziende che acquistano polizze cyber, tramite polizze stand alone o come garanzie accessorie in polizze multirischio, è aumentata del 40% dal 2011 a oggi. Significativo l’aumento di 10 punti percentuali registrati dal solo 2017, il che si tratta del maggiore incremento su base annua. È quanto rileva l’ottavo report annuale sulla sicurezza e sulla gestione dei rischi informatici “Information Security and Cyber Risk Management”, pubblicato da Zurich Insurance Group Ltd. e Advisen Ltd.
Secondo il sondaggio, il 75 % del campione di 313 manager e funzionari responsabili del risk management dell’azienda, afferma di aver acquistato la polizza cyber (interviste condotte dal 22 luglio al 7 settembre scorso). È complessivamente pari al 40% la percentuale di intervistati che afferma di aver apportato modifiche ai sistemi di cyber security dopo l’entrata in vigore in Europa del General Data Protection Regulation. In particolare, il doppio delle grandi aziende con ricavi superiori a 1 miliardo di dollari affermano di averlo fatto rispetto a quelle con entrate inferiori al miliardo.
Le grandi aziende hanno anche espresso maggiore preoccupazione per i rischi di continuità operativa rispetto alle imprese dimensionalmente più ridotte.