FERMA
La gestione dei rischi per la salute, l’incolumità e la sicurezza dei dipendenti che viaggiano e svolgono mansioni a livello internazionale sono le tematiche intorno alle quali è stato elaborato un nuovo documento della Federation of European Risk Management Associations (FERMA), realizzato insieme a International SOS, leader mondiale nei servizi di sicurezza e di gestione dei rischi per la salute e per i viaggi.
Si è aperta a Venezia l’edizione 2015 del Risk Management Forum organizzato dal FERMA (Federation of European Risk Management Associations). Davanti a un pubblico di oltre 1.600 persone, tra risk manager e professionisti del settore, il presidente della Federazione, Julia Green, ha pronunciato il discorso introduttivo. Dopo i saluti di benvenuto del presidente di ANRA, Alessandro De Felice, i lavori sono stati aperti dall’intervento di Mario Greco, Group CEO di Generali.
Il tradizionale appuntamento convegnistico nazionale di ANRA si svolgerà all’interno del FERMA Forum che si terrà dal 4 al 7 ottobre 2015 presso il Lido di Venezia.
Al prossimo FERMA Forum di Venezia, in programma il prossimo 7 ottobre, Jo Willaert, corporate risk manager della multinazionale belga Agfa-Gevaert, assumerà l’incarico di presidente della Federazione delle Associazioni Europee di Risk management, in sostituzione di Julia Graham
Se n’è andato prematuramente dopo una breve malattia all’età di 59 anni Edwin V. Meyer segretario generale del FERMA e membro del consiglio.
I rischi politici sono il maggiore motivo di preoccupazione dei risk manager. È quanto emerge da una ricerca realizzata da FERMA (la federazione europea che riunisce le associazioni di risk manager) che ha intervistato 850 risk manager di 21 paesi europei.
FERMA, la Federazione Europea che riunisce le associazioni dei Risk Manager, insieme all’Associazione Italiana dei Risk Manager, ANRA, lancia l’indagine più ampia e indipendente in tema di gestione del rischio assicurativo. Il sondaggio, che prenderà il via il 22 aprile, è giunto alla sua settima edizione e rispetto alle versioni precedenti, l’edizione 2014 avrà una base quantitativa più ampia, poiché si propone di elaborare un’analisi ancora più concreta, che fornisca maggiori punti di riferimento e di confronto.