Maltempo
La collaborazione tra la società DataMeteo® e gli esperti di Leithà, la società del Gruppo Unipol specializzata nell’analisi dei big data, è stato costruito un modello in grado di avvisare tempestivamente via sms i propri assicurati residenti in un determinato comune del rischio grandine, con l’obiettivo di consentire al cittadino di adottare misure precauzionali per proteggere i propri beni (es. parcheggiare l’auto in garage o in un luogo riparato, chiudere tende da sole, proteggere piante o arredi presenti in giardini o su terrazze e balconi, ecc.).
Il maltempo e la debolezza delle linee commerciali specializzate hanno pesato sui risultato di RSA Insurance Group PLC che ha chiuso il 2018 con un calo del 19% dell’utile operativo.
C’è un’Italia che si assicura contro il maltempo. Sono le imprese agricole che nell’arco di dieci anni, tra il 2004 e il 2014, hanno quadruplicato la spesa assicurativa portandola da due a otto miliardi di euro.
Dopo i danni causati dal maltempo nelle ultime settimane, Facile.it ha registrato un vero e proprio boom di richieste di coperture assicurative per tutelare l’abitazione dalle calamità naturali.
Generali Italia interviene a sostegno delle comunità colpite dal maltempo che negli ultimi giorni ha causato gravi danni in diverse parti del nostro Paese. Il gruppo triestino ha infatti messo a punto un piano di iniziative che prevede agevolazioni quali sospensione, proroga e dilazione dei premi, per la clientela residente nelle aree colpite.
Serve un “paracadute” per proteggere le piccole imprese dai danni provocati dal maltempo, a fronte dei maggiori rischi comportati dai cambiamenti climatici.
L’ammontare dei risarcimenti legati ai danni causati dal maltempo hanno frenato la crescita di RSA nel terzo trimestre dell’anno, caratterizzato da risultati negativi e insufficiente attività di underwriting.
Quattro delle principali società assicurative non vita giapponesi hanno concordato uno stop di sei mesi per il versamento dei premi delle polizze agli residenti nell’area del Giappone centro-occidentale che hanno subito danni per il maltempo.
L’ondata di maltempo che ha colpito l’Europa continentale nelle ultime settimane sembra intenzionata a lasciare pesanti conseguenze dietro di sé. Le compagnie assicurative tedesche si troveranno infatti a fare i conti con costi molto più alti del previsto, in seguito alle inondazioni che si stanno abbattendo sulla Germania dalla fine di maggio.
Non si fermano i disagi legati all’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Francia. Se a Parigi il livello della Senna è leggermente sceso per la prima volta dopo una settimana, l’allarme si sposta ora dalla capitale alla regione di Rouen, in Normandia, e al nord-ovest della Francia.
È allarme nelle campagne per l’arrivo del maltempo annunciato con forti temporali accompagnati da fulmini e dalla grandine che è la calamità più temuta dagli agricoltori in questa stagione perché provoca danni irreparabili alle coltivazioni vanificando il lavoro di un intero anno, con effetti economici e occupazionali.
Nello scorso mese di giugno i numerosi violenti temporali che si sono verificati in Europa hanno causato perdite per circa 2 miliardi di euro. E’ quanto rileva il report mensile di Aon Benfield sugli eventi catastrofali che sottolinea come nella prima metà del mese un focolaio di temporali violenti con annessi danni da grandine particolarmente rilevanti, abbia interessato un’ampia area dell’Europa: Francia, Belgio e Germania, dove hanno perso la vita almeno sei persone.