Ramo danni
Il 2024 si chiude con risultati straordinari per il mercato assicurativo italiano, che ha registrato una crescita complessiva dei premi del 16,2% rispetto all'anno precedente, raggiungendo un volume vicino ai 170 miliardi di euro.
AM Best rivede l’outlook sul segmento assicurativo Non Vita in Italia da “negativo” a “stabile”. Nel suo nuovo studio Best’s Market Segment Report “Outlook sul mercato assicurativo non vita in Italia”, AM Best evidenzia una sostenuta crescita della raccolta attesa per il segmento delle assicurazioni Non Vita durante il 2024, sostenuta dagli incrementi tariffari e dalla stabilizzazione dell’economia italiana.
L'agenzia di rating globale AM Best ha rivisto l’outlook sul segmento assicurativo non vita in Italia da negativo a stabile, citando come fattori decisivi del miglioramento lo slancio di crescita sostenuto dagli aggiustamenti tariffari e dalla stabilizzazione del contesto economico.
Il settore Property & Casualty (Danni) ha iniziato il 2024 in una posizione più forte rispetto al 2023, sulla spinta di 25 trimestri consecutivi di aumenti dei premi, migliori rendimenti sugli investimenti per gli assicuratori e una stagione degli uragani relativamente mite, sottolinea il broker McGriff in un recente report.
Secondo la società di dati e analisi GlobalData, il settore cinese delle assicurazioni Danni crescerà a un tasso annuo (CAGR) del 12,1% nel periodo 2024-28, passando da 40,5 miliardi di dollari nel 2024 a 67,7 miliardi di dollari nel 2028, in termini di premi lordi emessi.
L’Ivass ha pubblicato il bollettino contenente i dati sull’andamento del mercato assicurativo italiano nei primi sei mesi dell’anno.
Secondo l’ultimo rapporto Sigma dello Swiss Re Institute, la redditività globale delle assicurazioni Danni nel 2022 sarà messa a dura prova dalla debolezza della performance assicurativa e dai risultati degli investimenti.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso il procedimento istruttorio, avviato il 3 novembre scorso, nei confronti dell’Ania.
Le banche francesi continuano a rosicchiare quote di mercato alle compagnie di assicurazioni tradizionali puntando sulla crescita del business Danni, in particolare incrementando la vendita di polizze auto e casa.
Il rallentamento dell’attività economica a causa della pandemia limiterà la crescita delle attività assicurative cinesi nel comparto “non vita”. È quanto sostiene l’agenzia internazionale Fitch Rating, osservando che è probabile assistere a una limitata crescita dei premi nel segmento auto, visti i numero poco lusinghieri delle vendite di veicoli. Rimane inoltre una certa incertezza sul lancio di nuove iniziative normative finalizzate a sostenere la vendite di nuovi veicoli che, se fossero finalizzate, potrebbe aumentare drasticamente la domanda di polizze assicurative auto.
Il settore assicurativo francese è sempre più caratterizzato dalla presenza delle banche che incrementano la loro quota di mercato anche nel segmento danni.