Riassicurazione
Secondo un recente report di Fitch Ratings, i quattro principali riassicuratori europei hanno registrato solidi utili nella prima metà del 2024, trainati dalle performance di sottoscrizione nei cicli di punta nei settori danni e infortuni (P&C).
Willis Towers Watson ha chiuso il terzo trimestre registrando ricavi pari a 2,17 miliardi di dollari, in aumento dell'11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e un incremento del 9% su base organica, aiutato dalla forte crescita dell’attività di intermediazione dei rischi.
Il broker di riassicurazioni Augment ha annunciato l’avvio dell’attività, forte del sostegno finanziario fino a 100 milioni di dollari dalla società di private equity Altamont Capital Partners. Tra rischi emergenti di natura sempre più complessa, la volatilità dell’economia e il panorama normativo in continua evoluzione, Augment ritiene che non sia più sufficiente un approccio unico per tutti.
Christoph Jurecka, Cfo di Munich Re, prevede che il ciclo di mercato riassicurativo “hard” persisterà fino al 2024, a meno che il 2023 non si dimostri un anno molto favorevole per le catastrofi naturali.
In un nuovo report sulla cyber security, gli analisti di Fitch Ratings sostengono che il ransomware sia fonte di grande preoccupazione per l’industria delle ri/assicurazioni.
Fitch Ratings mantiene l’outlook negativo per il settore delle riassicurazioni a livello globale. L’agenzia di rating “si aspetta che il contesto favorevole ai riassicuratori per quanto riguarda i prezzi continui fino al 2021, con conseguente miglioramento della redditività”, ha affermato Brian Schneider, senior manager di Fitch.
Nel secondo trimestre dell’anno, Aon ha registrato un incremento del 2% del giro d’affari, grazie soprattutto alla forte crescita della unit riassicurativa.
Il mercato delle riassicurazioni continua a essere caratterizzato da una eccessiva capacità che alza il livello di competitività del mercato tradizionale, portando a un ulteriore calo dei tassi in occasione dei rinnovi dei contratti riassicurativi del 1° giugno.
Secondo il recente report del broker riassicurativo Willis Re i rinnovi dei contratti di riassicurazione di metà anno (tra il 1° giugno e il 1° luglio) hanno registrato una significativa riduzione dei tassi a causa del capitale in eccesso che ha inondato il mercato e la grande competitività del settore.