UnipolSai
L’agenzia di rating Dagong Europe Credit Rating (Dagong Europe) ha assegnato per la prima volta i rating a UnipolSai Assicurazioni S.p.A. e a Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.
Futuro economico incerto (34%), desiderio di un mantenimento dell’attuale tenore di vita (33%) ma consapevolezza degli strumenti di risparmio disponibili (43%) e delle figure professionali a cui rivolgersi (61%). Questi i risultati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015, affidata a Nextplora* che ha analizzato sensazioni e attese degli italiani legate al risparmio.
UnipolSai Assicurazioni sarà il main supporter del Giubileo Straordinario della Misericordia che si aprirà il prossimo 8 dicembre.
UnipolSai chiude i primi nove mesi del 2015 con un utile netto consolidato pari a 602 milioni di euro, in crescita rispetto ai 593 milioni dell’analogo periodo 2014 (+1,6%), dato che beneficiava della plusvalenza conseguente al realizzo della prima fase dell’operazione di cessione di parte del portafoglio Milano Assicurazioni ad Allianz.
Lo scenario. In generale, quasi un italiano su due (42%) preferisce consultarsi con un professionista della propria città quando deve prendere decisioni o fare acquisti importanti, come quelli relativi alla salute, alla casa e all’auto.
Le innovazioni tecnologiche aumentano la sicurezza dell’automobile: lo sostiene un italiano su cinque (21% – e questa convinzione cresce dopo i 45 anni di età). E ancora: l’innovazione tecnologica più utile è quella utilizzata nei sistemi di controllo della frenata e della tenuta di strada (25%).
La tecnologia più utile? Quella dei sistemi di controllo della frenata. Emerge l’interesse per i sistemi di “guida autonoma”, che possono “ridurre il rischio di incidenti”. Ma attenzione che per una quota rilevante di italiani, specialmente tra i più giovani, troppa tecnologia distrae dalla guida. Le applicazioni tecnologiche per l’auto sotto la lente dell’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015 commissionata a Nextplora.
UnipolSai rafforza l’attività alberghiera ereditata dal gruppo Ligresti con lo shopping nel settore turistico: le assicurazioni bolognesi si assicurano infatti gli alberghi di Una per quasi 287 milioni di euro. Il marchio si va ad affiancare agli Atahotels già posseduti, entrati nel perimetro del gruppo proprio con l’acquisizione della Sai appartenuta alla famiglia dell’ingegnere siciliano.
Automobile (71%), casa (62%) e assicurazione auto (30%) le prime spese per cui è considerato utile e opportuno l'acquisto a rate: questi i risultati della prima ricerca dell'Osservatorio UnipolSai 2015, affidata a Nextplora* e dedicata al vissuto dei pagamenti rateali nella sensibilità degli italiani.
Due sanzioni per un ammontare complessivo di 29 milioni di euro sono state comminate dall’Antitrust a Generali (euro 12.013.443) e Unipol-Fondiaria, quest’ultime confluite oggi nel gruppo UnipolSai (euro 16.930.031).
Nel corso di un’intervista rilasciata ad Affari&Finanza di Repubblica, l’amministratore delegato di UnipolSai, Carlo Cimbri, ha detto che dopo la presa del controllo di Fonsai da parte di Unipol nel 2012 “i risultati di questi due anni sono stati superiori alle attese. Per l’operazione abbiamo chiesto agli azionisti 1,7 miliardi netti, in due anni e ne abbiamo già restituiti 1,05 mld; il gruppo capitalizza oltre 7 mld euro e produce 785 milioni di utili. Nessuno lo prevedeva”. Secondo Cimbri il merito di questi risultati è “di un ciclo assicurativo positivo e anche delle scelte fatte, per esempio quella di investire sull’Italia quando tutti fuggivano”.
Dopo 25 anni Vittorio Verdone ha deciso di lasciare l’Ania, dove ricopriva l’incarico di direttore centrale Auto, distribuzione e consumatori. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma l’indiscrezione ha ormai preso il volo e, secondo alcune anticipazioni della stampa, nelle prossime settimane uno dei più apprezzati dirigenti dell’associazione nazionale delle imprese di assicurazione, dovrebbe decidere di iniziare una nuova esperienza professionale.
UnipolSai Assicurazioni rilancia anche nel 2015 la campagna pubblicitaria “Incredibile, ma vero” – legata alla polizza auto a rate mensili a tasso zero – arricchendola di nuovi servizi volti a rendere la proposta assicurativa “ancora più incredibile”.
Creare valore e sostenere l’innovazione in Italia, sono questi i due punti cardine del nuovo progetto UnipolSai Future Lab presentato oggi, presso l’Università la Sapienza, dal gruppo Unipol in collaborazione con Eppela, piattaforma di crowdfunding leader in Italia.
“C’è qualcosa che non torna. Se la matematica non è un’opinione, non ci risulta che la somma dei voti delle Assemblee dei Lavoratori dia un responso favorevole all’accordo. E, se la democrazia non è un’opinione, non ci risulta sia conclusa la fase di consultazione dei Lavoratori”. Così Marino D’Angelo, Segretario Generale del Sindacato dei Funzionari e delle Alte professionalità Assicurative SNFIA, punta il dito contro la dichiarazione di Agostino Megale, Segretario Generale di Fisac Cgil, secondo il quale si sarebbe già conclusa la consultazione con i Lavoratori sull’ipotesi di Accordo integrativo con UnipolSai del 29 dicembre scorso.