
Una raccolta premi di 4 miliardi di euro, pari al 40% del fatturato e al 50% della rete commerciale delle Generali in Italia e 7.000 intermediari al lavoro.
I numeri sono stati forniti durante il summit, in modalità online, di Anagina, l’associazione nazionale agenti imprenditori assicurativi, che ha visto la partecipazione dell’amministratore delegato e Country manager di Generali Italia, Marco Sesana, per presentare al gruppo il modello di agenzia imprenditoriale con rete strutturata proprietaria.
Il presidente di Anagina, Davide Nicolao, ha ricordato che si tratta del modello di agenzia assicurativa che sta registrando le migliori performance all’interno del gruppo Generali e del mercato.
Al summit hanno preso parte da remoto più di 4.000 tra agenti, intermediari e personale di Generali Italia, oltre al chief marketing e distribution officer di Generali, Marco Oddone, e al direttore vendite Italia del gruppo triestino Gabriele Tedesco.
Il modello di agenzia imprenditoriale - ha ricordato Nicolao - è vincente in campo assicurativo come dimostrano i risultati crescenti raggiunti in questi anni. Si tratta di un modello unico nel suo genere che coinvolge figure professionali come il Recruiter per il reclutamento di nuovi collaboratori, il Formatore per la formazione iniziale e continua dei nuovi collaboratori, il Consulente commerciale professionalizzato, fulcro produttivo e di gestione dei clienti, lo Specialista che applica la sua preparazione tecnica alla creazione di nuovi business assicurativi, il Social media manager che ha il compito di curare la coerenza tra l'immagine reale e quella virtuale delle agenzie e della loro struttura, il Team manager che affianca sul campo le nuove figure professionali e, infine, il Responsabile commerciale, coordinatore globale di tutte queste nuove figure professionali. A capo di questa squadra vi è l’agente generale imprenditore, vero e proprio capitano di azienda, ideatore del business dell'agenzia e delle strategie per il raggiungimento dei target commerciali ed il rispetto della complessa normativa che regolamenta il mercato assicurativo.
Nicolao ha concluso il suo intervento ribadendo la volontà di associare tutti i colleghi titolari di agenzie-impresa attualmente operanti nel mercato assicurativo italiano e di entrare nel capitale delle Generali.