
Il valore sviluppato nel 2018 dall’e-commerce è stato di 41,5 miliardi di euro, ovvero il 18% in più rispetto all’anno precedente, mentre sono 38 milioni gli italiani che effettuano acquisti online. È quanto emerge dal report annuale della Casaleggio Associati sul B2C, che prevede il superamento del tetto dei 41 milioni entro il 2023.
Il device preferito dagli italiani per comprare online è lo smartphone, utilizzato dall’85% del campione, con l’87% a ritenere che gli acquisti siano influenzati dai social media. Inoltre, il 53% effettua pagamenti con wallet digitale.
Tra i settori in maggior espansione il tempo libero, trainato dal gioco online che detiene la quota maggiore del fatturato 2018 (41,3%), seguito dal turismo (28%) in salita del 9%. Positivo anche il settore della salute (+23%) grazie anche alla proliferazione delle farmacie online e quello della moda (+18%). Con segno più anche i dati relativi alle prospettive di crescita per il 2019: +40% centri commerciali, +29% casa e arredamento, +27% l’alimentare le previsioni più alte. “In Italia l’e-commerce è uno dei pochi settori che continua a crescere a doppia cifra, ormai da un decennio” ha commentato il presidente della Casaleggio Associati, Davide Casaleggio. “Nel 2019 i settori che cresceranno sono quelli dell’italianità, moda design arredamento, e su questi ha senso investire” così come sul mobile, ha aggiunto, perché “siamo leader in Europa nell’utilizzo dello smartphone per fare acquisiti sul web e oltre un terzo del fatturato totale dell’e-commerce passa attraverso questo canale”.