Un messaggio pubblicato sul sito darknet e poi rapidamente cancellato, gli hacker accusati di aver colpito il colosso assicurativo americano UnitedHealth, hanno dichiarato di aver rubato milioni di dati sensibili, tra cui assicurazioni mediche e dati sanitari.
Secondo quanto scrive Reuters, nella rivendicazione di responsabilità, il gruppo noto come “Blackcat” o “ALPHV” ha affermato sul proprio sito di aver rubato 8 terabyte di dati da UnitedHealth.
UnitedHealth, la cui unit Change Healthcare era il bersaglio dell’attacco, ha detto che “sta esaminando la situazione” dopo aver preso conoscenza della dichiarazione.