Il Consiglio di Amministrazione del Fondo Metasalute ha attivato con Generali Italia una polizza sanitaria che permette ai pensionati del comparto metalmeccanico e dell’installazione di impianti di aderire a una convenzione dedicata per l’anno 2023.
L’iniziativa nasce dal rinnovo contrattuale del 5 febbraio 2021 del CCNL dell’Industria Metalmeccanica e della Installazione d’Impianti dove le Parti hanno previsto l’estensione, già garantita ai lavoratori ed ai loro familiari, dell'assistenza sanitaria ai pensionati che sono stati iscritti al Fondo Metasalute in maniera continuativa per almeno due anni prima di andare in pensione.
Il cda di Metasalute è soddisfatto dell’accordo raggiunto e di aver portato a termine l’impegno preso dalle Parti Istitutive nei confronti dei lavoratori che accedono alla pensione.
Lo stato attuale della sanità italiana obbliga una struttura come il Fondo a valutare ogni scenario per offrire ai propri iscritti, e da oggi anche ai pensionati, una forma di welfare sanitario adeguata, sostenibile e in linea con i propri regolamenti e principi.
L’accordo è frutto di un’intensa valutazione dell’attuale situazione sanitaria in Italia e delle tipologie di polizze presenti sul mercato. Valutazione che ha impegnato la struttura del Fondo per oltre 1 anno e che ha trovato soluzione attraverso la verifica di una convenzione dedicata ai pensionati metalmeccanici in collaborazione con Generali Italia.
“Siamo contenti di aver portato a termine l’impegno che, le Parti Istitutive, hanno assunto in occasione del rinnovo del CCNL di categoria”, commenta il presidente di Metasalute Massimiliano Nobis. “Non è stata un’operazione semplice ma grazie al lavoro di tutta la struttura del Fondo, e alla collaborazione di Generali Italia, per il 2023 garantiremo anche agli ex iscritti di Metasalute, ora in pensione, e a tutti i lavoratori che andranno in pensione quest’anno, la possibilità di essere tutelati dall’assistenza sanitaria integrativa. La convenzione sarà gestita interamente da Generali Italia e l’adesione sarà autonoma e volontaria per i pensionati che decideranno di accedervi e avranno la possibilità di scegliere tra 3 piani sanitari versando la contribuzione direttamente alla Compagnia che gestirà interamente la copertura”.
Aggiunge la vicepresidente del Fondo Daniela Dario: “Sarà un anno di sperimentazione per comprendere l’impatto di questa polizza anche in termini di sostenibilità. Oggi sono pochi i Fondi di Assistenza Sanitaria Integrativa che offrono la possibilità di accedere a un piano Pensionati, seppur in questo caso parliamo di una convenzione supervisionata dal Fondo insieme alla Compagnia. Metasalute, come forma di welfare sanitario del contratto dei metalmeccanici, continua a svolgere il ruolo per cui è stata istituita, cioè tutelare tutti i lavoratori, ma anche seguire le evoluzioni sociali per garantire sempre un livello adeguato, sostenibile e al passo con i tempi. Il tema della Silver Economy e le difficoltà che spesso emergono nel Ssn rendono questa convenzione per i pensionati un risultato ancora più importante per tutto il nostro comparto e per il lavoro del Fondo, che continuerà a monitorare gli sviluppi della sanità nazionale e le forme di assistenza sanitaria più idonee”.