Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

Il 57% dei giovani italiani sceglie il pagamento in digitale; le banche tradizionali sono in ritardo

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Venerdì, 28 Febbraio, 2025 - 08:21
Autore: Gillespie

Secondo una ricerca condotta da Excellence Payments ed Excellence Education, il 57% dei teenager italiani tra i 12 e i 17 anni utilizza strumenti di pagamento digitali, con una percentuale che sale al 66% nella fascia di età 15-17 anni. Nonostante questo, solo il 22% dei genitori opta per una banca tradizionale per il conto intestato ai figli, preferendo soluzioni come PostePay e piattaforme digitali come Revolut e Hype. 

Questo fenomeno rappresenta una significativa opportunità persa per le banche tradizionali, che non riescono a conquistare il segmento di clientela più giovane. Infatti, l’offerta teen non solo si rivolge ai giovani correntisti del futuro, ma attrae anche i genitori come nuovi clienti, con il 31% dei genitori che apre un conto per il figlio e successivamente sottoscrive un servizio con lo stesso fornitore.

La ricerca evidenzia che il 74% dei giovani usa carte ricaricabili, mentre il 41% fa acquisti nei negozi fisici con strumenti digitali settimanalmente. Solo il 13% ha strumenti per trasferimenti immediati di denaro tra pari. 

Nonostante il ruolo centrale dei genitori nella scelta degli strumenti di pagamento (il 36% dei genitori analizza il mercato prima dell’acquisto), le banche tradizionali sono in ritardo. Solo il 22% dei conti intestati ai minori è gestito da istituti bancari tradizionali, mentre il 40% è affidato a Poste Italiane e il 38% a player digitali. Le banche tradizionali, come Intesa Sanpaolo e UniCredit, si posizionano rispettivamente al quarto e quinto posto nella classifica dei servizi di pagamento più utilizzati.

L’analisi mette anche in evidenza l’importanza del monitoraggio delle spese: il 64% dei genitori che non ha ancora adottato strumenti digitali per i propri figli considera questa funzionalità essenziale, rispetto al 50% di chi già li utilizza.

Tag: 
pagamenti digitali

Articoli correlati

Attualità
Polizza fideiussoria falsa a nome di Alandia: l’allerta dell’Ivass
Venerdì, 12 Settembre, 2025 - 09:38
Attualità
CGPA Europe lancia formazione per intermediari sulla Tutela Legale
Venerdì, 12 Settembre, 2025 - 09:30
Attualità
Sara Assicurazioni torna protagonista al Circuito Stradale del Mugello
Venerdì, 12 Settembre, 2025 - 09:29

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Consulbrokers, il modello inclusivo che sta rivoluzionando il mercato italiano del brokeraggio
  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader