Nella cornice dell’evento “AI & Insurtech: Nuove frontiere e opportunità per un'industria assicurativa che guarda al futuro”, organizzato da IIA – Italian Insurtech Association, Luisella Giani, Europe and Middle East Head of Digital Enterprise Advisory di Avanade, azienda leader globale nell'offerta di servizi digitali innovativi, cloud, consulenza, ha affrontato il tema della rivoluzione senza precedenti, caratterizzata dalla convergenza tra supervisione umana e l’avanzata applicazione dell’Intelligenza Artificiale, che sta vivendo il panorama assicurativo.
“Il settore assicurativo è tra le industry che più stanno investendo in questo mercato, insieme a Telco e Media, seguiti da energy, resource and utility, banking and finance”.
Luisella Giani ha poi aggiunto che la maggior parte degli investimenti, al momento, è focalizzata sul customer service. “Anche se i progetti di Generative AI rappresentano solo il 5% degli investimenti totali, spesso questa tecnologia è utilizzata per migliorare la classificazione delle richieste e per rispondere in linguaggio naturale, quindi combinando AI tradizionale e Generativa. L’intelligenza artificiale, sia tradizionale sia generativa, può portare valore in molti ambiti. Da un’avanzata personalizzazione nell’interazione con il cliente, al miglioramento customer experience, fino a fornire suggerimenti agli agenti per le attività di upsell e cross-sell, ad esempio di servizi a valore aggiunto per soddisfare in modo personalizzato le esigenze di diverse generazioni di clienti, o attraverso la valorizzazione delle embedded insurance, ovvero le polizze integrate proposte in combinazione con altri prodotti. Inoltre, nel mercato assicurativo l’Intelligenza Artificiale può aiutare a razionalizzare le operazioni, aumentare l’efficienza e migliorare la gestione dei rischi. Ad esempio, nell’ambito della gestione dei sinistri, l’IA ha dimostrato di poter ottimizzare i processi, accelerare le risposte e migliorare l’esperienza complessiva sia del cliente che dell’agente implementando anche chatbot ottimizzati grazie all’AI generativa. Allo stesso modo, nella gestione dei rischi catastrofali, l'IA offre strumenti predittivi e analitici avanzati che consentono alle compagnie assicurative di valutare e mitigare rischi in modo più efficace. È però importante non dimenticarsi dell’impatto dell’EU AI Act, regolamento fondamentale che ha stabilito norme per l’utilizzo sicuro, etico e rispettoso dell’intelligenza artificiale all’interno dell’Unione Europea, soprattutto sui segmenti salute e vita, in quanto le compagnie assicurative, a partire dal mese di maggio, dovranno adeguarsi a queste nuove normative nell’utilizzo dei sistemi di IA”.