
Nel primo semestre dell’anno la raccolta premi complessiva in Italia è scesa del 9,2%, fermandosi a 68 miliardi di euro.
Lo si apprende dal Bollettino statistico dell’Ivass che spiega come la flessione abbia riguardato principalmente il segmento Vita (-11,3%) che sul mercato raccoglie 49,1 miliardi. In controtendenza la produzione assicurativa vita con finalità previdenziali - composta in prevalenza dal ramo VI e poi dalla produzione specifica di ramo I e III - in aumento del 23,5% a 4,3 miliardi di euro.
Per quanto riguarda i rami danni la raccolta premi è stata di 18,9 miliardi per un calo del 3,1% su base annua. In forte contrazione il comparto auto (-444 milioni per la sola Rc Auto). Per le polizze vita, gli sportelli bancari e postali si confermano il principale canale di distribuzione (56,3% del totale); per quelle danni, il canale prevalente sono le agenzie con mandato (70% del totale dei rami e l’84,1% della Rc Auto autoveicoli terrestri).