Nel 2017 le imprese di assicurazione di proprietà italiana hanno effettuato sui mercati esteri una raccolta premi pari a 46 miliardi di euro (di cui 30 nei rami vita e 16 nei danni), con un incremento su base annua del 6,9%.
È quanto afferma l’Ivass spiegando che “il risultato deriva da un’accentuata espansione nei rami vita (+9,0%), mentre quella nei rami danni risulta più contenuta (+3,1%)”. Inoltre, il grado di apertura verso l’estero delle imprese di proprietà italiana (misurato dalla quota dei premi raccolti fuori dal territorio nazionale) ammonta al 32,1%, in crescita rispetto al 30,3% del 2016, in larga parte per l’aumento dell’attività estera nei rami vita.
Infine, la raccolta in Italia delle controllate estere di proprietà italiana ammonta a 9 miliardi di euro, in calo rispetto ai 9,7 miliardi dell’anno precedente.