automazione
Un’indagine realizzata da Canada Life Group Insurance ha rilevato che il 40% dei lavoratori del Regno Unito pensa che all’origine del processo di automazione delle imprese ci sia solamente la possibilità di risparmiare sui costi, piuttosto che il desiderio di migliorare il benessere dei lavoratori.
In occasione dell’11° edizione del Forum delle Risorse Umane, appuntamento italiano annuale dedicato ai temi del Lavoro e del People Management svoltosi presso l’Università IULM a Milano, SAP Concur ha illustrato alcuni concetti sul posizionamento delle aziende circa il concetto di “Impresa Intelligente”.
L’87% delle imprese italiane utilizzerà entro 3 anni robot di seconda generazione, sistemi avanzati in grado di automatizzare in maniera profonda l’attività industriale, consentendo a macchinari e dispositivi di prendere decisioni e compiere azioni in maniera autonoma, di auto-adattarsi ai cambiamenti della produzione o delle condizioni ambientali e di lavorare anche in situazioni di rischio.
Si parla tanto di robotica come del nuovo strumento per ottimizzare la produttività delle aziende in questo contesto sempre più competitivo, ma i lavoratori cosa ne pensano?
SimCorp (Nasdaq: OMX), provider di soluzioni per l’industria dell’Investment Management con sede a Copenhagen, e la Business School Europea Essec hanno realizzato un Osservatorio sul mercato dell’asset management in Europa. Un sondaggio che coinvolge tutte le principali realtà del settore in Italia, Francia e Spagna e che dopo questa prima fase ha l’obiettivo di comprendere anche altri protagonisti poiché si tratta di uno studio in costante aggiornamento.
Sono segnali positivi e di crescita sostenuta quelli che emergono dal nuovo Osservatorio dell’Industria Italiana dell’Automazione di Anie Automazione, una delle 14 associazioni di ANIE Confindustria che, con le sue 100 aziende associate, rappresenta in Italia il punto di riferimento per le imprese fornitrici di tecnologie per l’automazione di fabbrica, di processo e delle reti.
Le tecnologie e i processi di automazione apportano grandi benefici - in termini di riduzione dei costi operativi e aumento dell’efficienza - a tutte le industrie a cui sono applicati, dunque potenzialmente anche a quella assicurativa.
L’automazione dei processi potrebbe avere un effetto pesante sulla forza lavoro dell’industria assicurativa. Secondo il report Automating the Insurance Industry realizzato da McKinsey, la progressiva digitalizzazione del mercato potrebbe portare, nell’arco di 10 anni, alla diminuzione di circa il 25% della forza lavoro attualmente impegnata a tempo pieno nell’industri assicurativa.