Cyber Risk
Lo scorso mese di giugno è stato caratterizzato da un forte aumento di trojan bancari. Secondo il Global Threat Index di giugno della società di cyber security Check Point Software l’incremento è stato del 50% rispetto agli ultimi quattro mesi.
Con l’ormai definitiva entrata in vigore del noto GDPR (General Data Protection Regulation), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali, ogni attività professionale deve tener in conto che informazioni e tecnologia sono i driver essenziali del fare impresa.
Più della metà (il 60%) degli utenti non protegge i propri dispositivi mobili con le password: solo il 15,8%, invece, utilizza soluzioni antifurto. In questo panorama i "ladri digitali" che mettono le mani su uno smartphone potrebbero ottenere molto anche solo da un singolo furto.
Si chiama CFO Cyber Risk Excellence Award ed è il premio destinato a chi tra Direttori Amministrativi e Finanziari è riuscito a proteggere meglio la propria azienda dai cyber risk.
“Il settore del brokeraggio assicurativo sta attraversando un delicato processo di transizione”, ha affermato Luca Franzi de Luca, Presidente di AIBA, presentando all’assemblea annuale dell’Associazione Italiana Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni la relazione sulla vita associativa e sul mondo del brokeraggio assicurativo.
Dare concreta attuazione alla strategia cyber nazionale, adottando soluzioni per la gestione delle crisi e incrementando la collaborazione tra pubblico e privato. Va in questa direzione la firma del Protocollo d’intesa sottoscritto da AgID (Agenzia per l’Italia digitale) e Confindustria.
Da ieri domenica 24 giugno è entrato in vigore il decreto che attua la normativa europea “Network and information security” (Nis) che per la prima volta a livello comunitario affronta in modo organico e trasversale il tema della cyber security, contribuendo ad incrementare il livello comune di sicurezza nei 28 Paesi membri.
Il Parlamento UE ha approvato due risoluzioni per rafforzare la collaborazione tra Unione Europea e Nato in tema di cyber security e per contrastare in maniera più efficace i pericoli che arrivano principalmente da Cina, Corea del Sud e Russia.
Un guasto improvviso blocca il sistema che regola i check in di un aeroporto. Gli operatori ai banchi non possono utilizzare i loro computer. I viaggiatori non possono controllare il bagaglio o passare i controlli di sicurezza. Tutti i display segnano la cancellazione di tutti i voli. Insomma, un aeroporto in tilt e l’intero traffico aereo nel caos.
La cyber insurance è il segmento destinato alla più rapida crescita rispetto a ogni altra linea di business nei prossimi tre anni, secondo quanto si rileva da un report di Aon.
In fatto di rischi le Compagnie Assicurative elaborano sofisticati modelli previsionali di calcolo, ma non sempre investono nel tenere i propri consumatori al riparo dal Cyber Crime.
L’evoluzione, le sfide e le opportunità della sicurezza informatica in Italia saranno tra i temi di un convegno che si terrà l’11 giugno a Roma presso il Centro Studi Americani. Organizzato da CSE Cybsec in collaborazione con il CSA e Cyber Affairs, l’evento riunirà esperti e addetti ai lavori per fare il punto della situazione.
La Relazione annuale della Banca d’Italia dedica un capitolo al cyber risk, dove si rileva una grande eterogeneità nel sistema produttivo italiano circa la gestione e la consapevolezza del rischio cyber. La spesa mediana per impresa in misure difensive si colloca a 4.530 euro, circa il 15% della retribuzione annuale lorda di un lavoratore con mansioni non dirigenziali.
Il numero degli attacchi cyber è triplicato nell’ultimo anno e sono le banche e le assicurazioni a spendere di più per contrastare il cybercrime.
La sfida rappresentata dall’Internet of Things e dai suoi dispositivi sempre più vulnerabili si sta intensificando e diventa sempre più difficile da controllare.