Fintech
La rivoluzione introdotta dalla PSD2 pone inevitabilmente le banche in un ambiente più competitivo, in cui dover concorrere con i nuovi prestatori di servizi che innovano sperimentando nuove tecnologie e offrendo user experience migliori, ed invita a riflettere sulla logica di “open innovation”.
Il programma annuale di ricerca dedicato al mondo delle FinTech, InsurTech e RegTech, ha lo scopo di selezionare e valutare le migliori realtà innovative sul mercato italiano e internazionale per sviluppare sinergie con le Istituzioni Finanziarie e altri attori dell’ecosistema.
IKN Italy anticipa le prime novità della dodicesima edizione di Forum Banca, l’evento di successo che riunisce i protagonisti che rivoluzioneranno il futuro delle banche.
N26 ha annunciato un round di finanziamento di Serie D del valore di 300 milioni di USD, guidato da Insight Venture Partners, società di Venture Capital e private equity con sede a New York, che ha valutato la società 2,7 miliardi di USD. Il round prevede anche la partecipazione del fondo sovrano di Singapore GIC e di alcuni investitori esistenti.
SplittyPay ha vinto il Premio Fintech & Insurtech 2018 del Politecnico di Milano, Si tratta di una piattaforma di shared payment che permette di “splittare” una transazione online su diverse carte di debito o di credito.
Gli italiani che utilizzano i servizi fintech e insurtech sono arrivati a quota 11 milioni, con un balzo del 54% rispetto al 2017 (16%) e un elevato livello di gradimento.
Abi Lab, il centro di ricerca e innovazione per la banca promosso dall’Associazione bancaria italiana (Abi), e Assofintech, l’Associazione italiana per il fintech e l’insurtech, hanno siglato un accordo di collaborazione.
Berkshire Hathaway, conglomerato finanziario di Warren Buffett, uno degli uomini più ricchi al mondo, scommette sul fintech. Per il gruppo statunitense noto per gli investimenti delle blue chip, si tratta di un deciso cambio di rotta.
Anche per il factoring, un business finanziario al servizio delle imprese e dell’economia che in Italia vale il 13% del Pil e che a settembre ha superato i 168 miliardi di euro di turnover (+5,99% rispetto allo stesso mese del 2017), è iniziata l’era del fintech con l’utilizzo di strumenti come piattaforme digitali, blockchain e analisi dei big data.
L’era fintech è iniziata anche per il mercato del factoring e in generale della monetizzazione delle fatture e dei crediti commerciali delle aziende. Nuove realtà, molte ancora allo stadio di start up, entrano nel settore offrendo soluzioni totalmente digitali. Alla luce dell’innovazione tecnologica che vede anche in Italia il rapido sviluppo del business dell’invoice financing, quali sono le prospettive del factoring, il cui giro d’affari vale oggi circa il 13% del Pil?
Si svolgerà a Milano il prossimo 7 novembre presso il Talent Garden Calabiana, il primo Blockchain Forum Italia, interamente dedicato alla nuova tecnologia blockchain e al fintech.
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando tutte quelle pratiche finanziarie che per anni sono state refrattarie al cambiamento. Del resto la domanda non manca. Carola Adami, founder e CEO dell’agenzia di ricerca e selezione di personale qualificato Adami & Associati, sostiene che “nel nostro Paese stanno sbocciando tante nuove startup e imprese nel settore Fintech, processo che ovviamente comporta un parallelo aumento della richiesta di figure specializzateai più disparati livelli. Ma se da una parte questa è un’ottima notizia per chi cerca un’occupazione in questo nuovo universo finanziario, non si può non rimarcare il fatto che in molti casi le ricerche di personale delle aziende Fintech restano insoddisfatte, per la mancanza di profili qualificati in grado di sfruttare al meglio le tecnologie digitali per migliorare i servizi finanziari tradizionali”.
I principali operatori del settore Finance sono attualmente impegnati nella creazione di valore attraverso l’utilizzo di strumenti digitali e stanno investendo nello sviluppo di progetti e approcci di Digital Transformation.
Torna Forum Banca, l’unico appuntamento che riunisce i protagonisti che rivoluzioneranno il futuro delle banche: giunto all’undicesima edizione, l’evento firmato IKN Italy presenta una serie di interessanti novità a livello di format e diventa di due giorni, per dare ancora più spazio ai temi maggiormente innovativi e agli esperti del settore.
“La prestazione del servizio digitale (fintech), prescindendo da un rapporto diretto tra persone, non sarà mai in grado di raggiungere appieno l’obiettivo principale che muove la regolamentazione finanziaria, vale a dire la tutela del risparmio e il servire al meglio gli interessi dei clienti”.