Generali
Generali ha presentato sul mercato un nuovo servizio dedicato ai suoi clienti, che consente loro di aprire una pratica di liquidazione per sinistri tramite WhatsApp.
Il cda di Generali ha approvato i conti del primo semestre che vedono un risultato operativo in aumento a 3 miliardi di euro (+10,4% sul 2020) e un utile netto di 1,54 miliardi, sostanzialmente raddoppiato rispetto ai 774 milioni dell’anno scorso, pesantemente colpito da svalutazioni e stanziamenti legati al Covid.
Grazie alla sinergia con UniCredit, Generali Italia è il primo player assicurativo a introdurre una innovativa soluzione di pagamento online.
La Salute è al primo posto per l’80% degli italiani ed è tra gli obiettivi prioritari del Pnrr. Per questo motivo Generali, con il nuovo modello Health&Welfare, intende rendere salute e benessere alla portata di tutti, mettendo al centro della sua strategia per il prossimo triennio salute e welfare per famiglie, imprese e Paese.
Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, ha presentato al summit sul Clima del G20 a Venezia l’impegno dell’industria assicurativa ad accelerare il processo di transizione verso un’economia globale a zero emissioni nette, in rappresentanza dell’organizzazione Net-Zero Insurance Alliance (NZIA) che racchiude otto tra le principali assicurazioni su scala mondiale.
Nei giorni scorsi le delegazioni del Gruppo Agenti Generali Italia (GA-GI) e degli Agenti Generali France (Triangl) hanno incontrato il Group Ceo di Assicurazioni Generali Philippe Donnet.
Durante il suo intervento al B20-G20 Dialogue on Finance & Infrastructure “Accelerating sustainable and inclusive growth”, il presidente di Generali Gabriele Galateri di Genola ha sottolineato l’importanza del settore assicurativo nel processo di trasformazione verso un futuro maggiormente sostenibile.
Generali aggiorna la strategia a tutela del clima del febbraio 2018 e annuncia nuovi investimenti green per un valore compreso tra 8,5 e 9,5 miliardi di euro tra il 2021 e il 2025.
Generali si rafforza in Malesia dove è presente dal 2015, grazie all’acquisto della maggioranza delle azioni detenute da Axa e Affin rispettivamente nelle joint venture Axa Affin General Insurance Berhad (il 49,99% da Axa e il 3% da Affin e da altri azionisti di minoranza) e Axa Affin Life Insurance Berhad (il 49% da AXA e il 21% da Affin).
Nel giro di pochi giorni Generali ha prima perfezionato l’acquisizione della greca Axa Group e poi lanciato l’opa su Cattolica per 1,18 miliardi di euro. Ma il tempo va veloce e Generali non ferma.
Nei giorni scorsi Generali ha portato a termine l’operazione di acquisto della società Axa Insurance S.A., con sede in Grecia, dopo aver ottenuto il via libera dai regulator del mercato.
Generali non si ferma e punta a portare a casa il 100% di Cattolica Assicurazioni. Per questo motivo ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria su Cattolica Assicurazione a un prezzo di 6,75 euro per azione.
Eccellenza dell’anno del settore assicurativo nella comunicazione, nelle risorse umane, nei progetti innovativi ed eccellenza nella tutela legale: questi gli ambiti in cui Generali Italia, Alleanza Assicurazioni e D.A.S. hanno ottenuto i riconoscimenti all’edizione 2021 de Le Fonti Awards.
Generali chiude il primo trimestre dell’anno con un utile netto salito a 802 milioni di euro, a fronte dei 113 milioni dello scorso anno, quando si facevano sentire i primi effetti della pandemia. Il risultato riflette “anche il minor impatto della fiscalità, che passa dal 61,2% al 31,4%”, sottolinea la società, e “impatti negativi derivanti da alcuni oneri non deducibili” del 2020.
Fuochi ancora accesi sulla governance di Generali, tema al quale è particolarmente Francesco Gaetano Caltagirone in contrapposizione a Mediobanca.