IIA
L'insurtech italiana viteSicure è stata protagonista degli Italian Insurtech Award, conquistando il primo posto nella categoria BrokerTech e il terzo per l’Innovazione di Prodotto.
Presentati i dati dell’Insurtech Investment Index al 30 Giugno 2022, ideato da IIA-Italian Insurtech Association, l’associazione che riunisce più di 200 player del mercato assicurativo, ed elaborato dall’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano.
Torna per il terzo anno consecutivo l’Italian Insurtech Summit, l’evento di riferimento per i player assicurativi e non solo, che dal 21 al 23 settembre, andrà ad analizzare l’evoluzione del panorama insurtech e porrà l’accento proprio sulla necessità di creare nuovi ecosistemi virtuosi per fronteggiare lo scenario attuale.
Le catastrofi ambientali sono una delle principali sfide del futuro per il settore assicurativo. Si calcola che a livello globale gli incidenti ambientali hanno comportato perdite per 343 miliardi di dollari nel 2021, di cui solo il 38% assicurate. L’innovazione digitale può aiutare gli assicuratori a sviluppare soluzioni in grado di realizzare analisi predittive per supportare la filiera contro gli effetti del cambiamento climatico.
In vista dell’atto finale del contest “IIa Factor - Il Palcoscenico delle Startup”, in programma il prossimo 23 settembre, sono state selezionate le sette realtà che si incontreranno durante l’ultimo appuntamento che sceglierà la startup più meritevole che potrà beneficiare di un percorso di accelerazione della durata di 12 mesi sostenuto da Italian Insurtech Association.
EY e IIA - Italian Insurtech Association hanno presentato la ricerca “Tech in insurance & health: l’opportunità di una trasformazione digitale integrata”, per osservare l’evoluzione dell’industria assicurativa in ambito sanità. Dall’indagine – che ha coinvolto i principali protagonisti del settore: compagnie assicurative, insurtech, player health tech, operatori sanitari, pubblici e privati – è emerso come il ruolo dell’assicurazione stia evolvendo da attore passivo orientato principalmente al rimborso del sinistro, a protagonista attivo nel guidare il cliente lungo tutta la “patient journey”.
Prosegue la corsa verso la finale di “IIA Factor - Il Palcoscenico delle Startup”, il contest realizzato da IIA – Italian Insurtech Association allo scopo di individuare le startup del settore insurtech più meritevoli e avviare con loro un processo di accelerazione.
È stata pubblicata la ricerca “L’assicurazione del futuro e i modelli abilitanti” condotta da EY e IIA -Italian Insurtech Association - in collaborazione con Revo, con l’obiettivo di identificare l’impatto dell’innovazione sul modello organizzativo delle assicurazioni analizzando il punto di vista di oltre 30 operatori, tra compagnie assicurative, insurtech, riassicuratori, intermediari e bancassurance.
“IIA Factor - Il Palcoscenico delle Startup” è la competizione dedicata alle startup più promettenti del mondo assicurativo, ideata da IIA – Italian Insurtech Association che mette in palio un percorso di accelerazione di 12 mesi.
Nata a marzo 2020, in piena pandemia, IIA - Italian Insurtech Association ha continuato a crescere arrivando oggi ad avere 216 soci, di cui 108 corporate, 33 start-up e 75 professionisti.
Se a livello mondiale nel 2020 le polizze digitali rappresentavano solo il 23% del totale (polizze digitali che comprendono: assicurazioni vendute da compagnie che operano solo online, polizze phigital, cioè polizze vendute sia online che di persona, polizze tradizionali, ma proposte attraverso piattaforme digitali), si stima che nel 2030 arriveranno all’80%, con una crescita media percentuale annua del valore del 22%.
Semplificare le procedure normative e di regolamentazione del settore assicurativo attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie è uno degli obbiettivi cardine di IIA - Italian Insurtech Association.
Alla ricerca di profili professionali tech e digital da inserire nel mercato assicurativo. Entro il 2024 saranno inseriti all’interno filiera 7.000 nuovi profili con competenze tecnologiche avanzate: ingegnere robotico, esperti di analisi dei dati e in cybersecurity, cloud architect, ecc., ma si punterà anche sulla formazione di top manager, intermediari e dipendenti in ambito tecnologico e digitale per superare il forte gap ancora esistente.
Turismo spaziale, micro-mobilità urbana, healthtech, sono alcune delle esigenze emergenti individuate da IIA - Italian Insurtech Association per il 2022.
Smart cities interconnesse, veicoli completamente autonomi e micromobilità tascabile, abilitati da sensori IoT, telecamere e sistemi ADAS, con un’offerta assicurativa creata su misura in base alle abitudini di consumo e ai dati di guida degli utenti. Sono solo alcune delle tematiche affrontate all’interno dello studio “Move to the future: la mobilità del 2031” realizzato da EY e IIA - Italian Insurtech Association per capire come la mobilità e l’industria assicurativa evolveranno nei prossimi 10 anni.