Medici
AmTrust Assicurazioni mette a disposizione di medici e dentisti due nuove e innovative soluzioni assicurative: AmTrust DENTISTA PROTETTO, primo prodotto esclusivamente dedicato ai Dentisti e AmTrust MEDICO PROTETTO, la nuova soluzione che innova l’offerta di Responsabilità Civile Professionale del Medico.
Prosegue la fuga dei camici bianchi dal nostro Paese. Sempre più insoddisfatti delle condizioni di vita e professionali entro la fine dell’anno potrebbero essere in 20mila a lasciare il Paese per lavorare all'estero secondo le previsioni del sindacato Ugl Salute.
AmTrust Assicurazioni e Morganti Insurance Brokers hanno realizzato per Anaoo Assimed la nuova garanzia AMTRUST PiùSicuri, con l’obiettivo di garantire il pagamento di un indennizzo forfettario al personale medico in caso di aggressione fisica avvenuta durante lo svolgimento delle proprie mansioni professionali o nel corso di eventi connessi alla professione svolti anche al di fuori del luogo di lavoro.
AmTrust Assicurazioni, compagnia assicurativa specializzata attiva nel ramo Danni e leader in Italia nel settore della Medical Malpractice, fornirà copertura assicurativa per i medici impegnati nella campagna vaccinale.
Se per i lavoratori che hanno contratto l’infezione SARS-Cov-2 è prevista la tutela infortunistica in quanto il contagio da Covid viene equiparato alla “causa violenta” propria dell’infortunio, diverso è quanto considerato da alcune Compagine assicurative per le polizze infortunio private.
Quei medici e infermieri definiti come eroi ai tempi del coronavirus sono gli stessi che pochi mesi fa venivano insultati o malmenati nei pronto soccorso degli ospedali italiani. Ma oltre agli elevati rischi di contagio che corrono quotidianamente, medici e infermieri rischiano una volta passata l’emergenza di non poter far valere i loro diritti per avere combattuto una guerra senza protezioni adeguate.
Il 2018 ha visto un picco percentuale per quel che riguarda il numero di donne assicurate: il numero di medici donna ha infatti raggiunto il 47,9%, contro il 45,8% del 2017 e il 41,0% del 2016. Questo è il quadro che emerge dall’ultima edizione dello studio sui medici assicurati in Italia di AmTrust, che sarà presentato il 27 novembre durante il Risk Management Forum 2019 a Firenze.
Il fatto che WhatsApp garantisca un supporto diretto e continuo, consentendo ai medici di monitorare in tempo reale gli effetti delle terapie, la rende l’applicazione preferita da medici e pazienti. I sintomi, i referti delle analisi e la diagnosi viaggiano da uno smartphone all'altro in tempo reale azzerando la burocrazie e le code e rendendo molto più semplice il flusso di informazioni.
Gli strumenti digitali come mail e WhatsApp fanno ormai parte della borsa degli attrezzi dei medici italiani. Lo afferma una ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano che rileva come l’85% dei medici di medicina generale e l’81% dei medici specialisti utilizza la mail per inviare comunicazioni ai pazienti, mentre WhatsApp è usato dal 64% dei primi e dal 57% dei secondi, per fissare o spostare appuntamenti e condividere documenti o informazioni cliniche.
Il gruppo Aviva lancia un nuovo servizio. Aviva ha infatti annunciato una nuova partnership che le permetterà di prendersi maggiormente cura della salute dei propri clienti.
Secondo Roberto Monaco, segretario della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) la legge Gelli-Bianco “contribuirà a rendere omogenea la gestione del rischio clinico in tutta Italia, riducendo la medicina difensiva e restituendo serenità al rapporto medico-paziente. Ora aspettiamo i decreti attuativi, in particolare quello sulle assicurazioni. Certo, lo stallo legato alle elezioni ha pesato, ma chiediamo di riprendere subito il lavoro e soprattutto che cittadini e medici vengano coinvolti nelle decisioni: parliamo della nostra vita”.
In un mondo sempre più connesso e dai ritmi veloci, è abbastanza curiosa l’incapacità mostrata dai medici generici britannici di passare all’utilizzo delle cartelle cliniche digitali in tempi rapidi.
Uno dei principali motivi di preoccupazione degli italiani è lo stato di salute. Il 41% ha paura dell’insorgere di una grave malattia, il 36% teme la diffusione di pandemie o di trovarsi in situazione di precaria salute (28%).
Il 2017 vede Assimedici ancora una volta protagonista nel progettare soluzioni innovative nel settore delle coperture di RC Professionale.
In arrivo entro la fine dell’anno per i medici italiani il Fondo sanitario integrativo che nasce grazie alla spinta dell’Enpam e dei sindacati Fimmg, Fimp, Sumai, Andi, Anaao e Cimo (il grosso dei convenzionati e dei dipendenti del SSN) che faranno parte della compagine dei socie fondatori.