Rischi agricoli
REVO Insurance amplia la propria offerta nel comparto agricolo con tre nuove polizze parametriche: REVO ParametricXSiccità Mais, REVO ParametricXGelo Pomodoro e REVO ParametricXElateridi Patata.
Aumenta il ricorso alle polizze assicurative agevolate da parte dell’agricoltura biologica. Nel corso del 2022 la dimensione del mercato ha sfiorato, in termini di valori assicurati, 618 milioni di euro, pari a un incremento di oltre l’11% rispetto all’anno precedente.
Gli assicuratori spagnoli pagheranno indennizzi per oltre 515 milioni di euro per i sinistri che nel primo semestre dell’anno hanno interessato il settore dell’agricoltura, secondo le stime di Agroseguro.
Nel corso di un’audizione alla Comagri della Camera su Pac e Pnrr, il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli ha detto che il ministero sta lavorando “a un fondo mutualistico nazionale: credo si dovrà arrivare alla obbligatorietà o semi obbligatorietà dell'assicurazione per spingere le imprese ad assicurarsi. Ovviamente, con le risorse avute per gli Stati membri dovremo sostenere i costi per gli agricoltori in modo più profondo di quanto facciamo oggi”.
Il mercato delle assicurazioni per l’agricoltura italiana continua a crescere. A fine 2019 i valori assicurati hanno raggiunto la cifra record di oltre 8 miliardi di euro per vegetali, uva da vino, zootecnia e strutture per premi agevolati con i contributi comunitario e nazionali di oltre 500 milioni di euro.
C’è una diffusa consapevolezza tra gli operatori del settore agricolo sull’importanza di adottare strumenti e strategie di prevenzione dei rischi, sia climatici sia economico-finanziari. Con l’assoluta centralità riconosciuta allo strumento della polizza assicurativa agevolata a copertura delle perdite di produzione causate da eventi atmosferici avversi.
Dopo il calo registrato negli ultimi anni, il mercato assicurativo agricolo agevolato in Italia cresce del 5% nel 2018, raggiungendo un valore di 7,8 miliardi di euro. È quanto emerge dalle stime Ismea contenute nel Rapporto sulla gestione del Rischio in agricoltura 2019 appena pubblicato.
Gli effetti dei cambiamenti climatici si fanno già sentire, con il loro bagaglio di conseguenze. Il clima anomalo di questo febbraio ne è un esempio. Caldo e siccità hanno favorito il risveglio anticipato delle colture vegetali. Una finta primavera che ha tratto in inganno le coltivazioni che ora si trovano in una situazione di grande vulnerabilità, nel caso in cui ci fosse un ritorno alle temperature basse.
La Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani (Cai) e Groupama Assicurazioni per il tramite della C&C Servizi Srl Società sua mandataria hanno siglato un protocollo d’intesa per attivare un tavolo tecnico finalizzato a individuare e definire specifici prodotti assicurativi volti a soddisfare le necessità degli associati Cai.
Il ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo comunica che ad oggi sono stati erogati rimborsi agli agricoltori che hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate negli anni 2015, 2016, e 2017 per un totale di circa 400 milioni di euro.
Il Ministero delle politiche agricole ha comunicato che a fronte di un contributo richiesto da parte degli agricoltori che hanno aderito alla misura assicurazioni agevolate pari a circa 400 milioni di euro riferito alle campagne 2015 e 2016, a oggi sono stati erogati contributi pari a circa 177 milioni di euro (poco più del 44% dei 400 milioni richiesti), nei quali non sono compresi i 66 milioni di euro pagati con fondi Feaga per le polizze sull’uva da vino, e che sono in fase di completamento le procedure di controllo a carico delle rimanenti richieste, che permetteranno di erogare rimborsi per ulteriori 197 milioni di euro entro il 31 dicembre 2018, arrivando così ad assicurare oltre il 93% del contributo richiesto.
Nel corso del 2017 il mercato assicurativo agricolo agevolato ha raggiunto nel nostro Paese un valore di 7,2 miliardi di euro, confermandosi sullo stesso livello raggiunto a fine 2016.
AgricolTU Assimoco Sistema è la nuova offerta pensata da Assimoco per le imprese agricole, con o senza produzione di reddito agrario, sia in forma individuale o societaria e anche cooperativa, con estensione massima aziendale sino a 400 ettari.
Nasce la “polizza ricavo” per la gestione del rischio in agricoltura destinata ai cerealicoltori italiani. Si tratta di una polizza per la stabilizzazione dei ricavi aziendali ai cerealicoltori italiani che potranno così garantirsi un ricavo minimo attraverso l’assicurazione realizzata dal Consorzio Italiano di Coriassicurazione contro le calamità naturali in agricoltura, al quale aderiscono 9 compagnie assicurative e riassicurative.
Entro la fine del mese di febbraio si procederà con i primi pagamenti dei contributi sulle assicurazioni agricole agevolate nell’ambito del Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020 (PSRN).