UniSalute
Cresce la preoccupazione sullo stato di crisi della sanità pubblica, con la maggioranza degli italiani che non ritiene il SSN più in grado di rispondere a tutti i bisogni in fatto di salute. A rilevarlo è l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che con l’istituto di ricerca Nomisma ha interrogato in merito un campione di 1.346 persone in tutto il territorio nazionale.
Oltre un italiano su tre (36%) è affetto da almeno una malattia cronica, secondo quanto emerge dai dati raccolti per l’Osservatorio Sanità di UniSalute dall’istituto di ricerca Nomisma, che ha interrogato in merito un campione di 1.346 persone su tutto il territorio nazionale.
Metà degli italiani fa sport, anche in maniera saltuaria, e cresce l’utilizzo di app e dispositivi dedicati al fitness e al monitoraggio delle performance. A dirlo è l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha analizzato l’atteggiamento e le abitudini degli italiani nei confronti dell’attività fisica.
Secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha interrogato un campione di 1.200 persone in merito al loro rapporto col cibo, il 51% degli italiani segue una dieta o un regime alimentare controllato.
Sono ormai numerosi gli studi che negli ultimi anni hanno mostrato la correlazione tra il dormire bene e il benessere psico-fisico. Risulta dunque preoccupante l’esito dell’ultimo sondaggio dell’Osservatorio Sanità di UniSalute: quasi 2 italiani su 5 dichiarano di riposare male, e molti di coloro che soffrono di disturbi del sonno rinunciano a cercare dei rimedi per dormire meglio.
Stress, ansia e altre negatività accompagnano la quotidianità di molti italiani, che spesso rinunciano a farsi aiutare per via dei costi. A rivelarlo è la nuova ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha interrogato un campione rappresentativo della popolazione nazionale sui temi legati alla salute psicologica.
Il welfare aziendale è diventato tema centrale per le imprese, che sempre più spesso lanciano iniziative per migliorare la qualità della vita dei lavoratori, con l’offerta di varie tipologie di benefit. Tuttavia, secondo l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, solo il 33% dei lavoratori afferma che la sua azienda ha a cuore il suo benessere e la sua salute. Quindi, circa due italiani su tre non sembrano percepire un reale impegno della propria azienda in questo senso.
L’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute ha voluto capire, insieme a Nomisma, come le famiglie italiane si occupano della salute dei figli.
Il Servizio sanitario nazionale si trova oggi di fronte a difficoltà crescenti, al punto che per molte persone non è più sufficiente a garantire le prestazioni di cui avrebbero bisogno. Lo rivela l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute che insieme a Nomisma ha sondato le opinioni di un campione di 1.200 persone su tutto il territorio nazionale.
Cresce – seppur di poco - l’attenzione degli italiani per la propria salute: a dirlo è l’ultima rilevazionedell’Osservatorio Sanità di UniSalute, svolto in collaborazione con l’istituto di ricerca Nomisma. L’indagine, che periodicamente sonda l’attitudine alla prevenzione degli abitanti del Bel Paese, ha riscontrato un aumento del numero di persone che fanno controlli regolari, sintomo forse di una maggior serenità nel frequentare le strutture sanitarie dopo gli anni di pandemia. Restano però ancora una minoranza gli italiani che svolgono visite ed esami di prevenzione.
La maggioranza degli italiani conosce le polizze sanitarie integrative e quasi la metà sta pensando di acquistarne una o potrebbe farlo in futuro: è quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute in collaborazione con Nomisma, che ha indagato la familiarità e la predisposizione degli italiani rispetto alle assicurazioni sanitarie.
“Come stai?” è la prima campagna di comunicazione lanciata da pochi giorni da UniSalute che vuole posizionare la nuova identità del brand, che si affaccia con forza al mercato retail della sanità integrativa, forte della leadership consolidata nel settore corporate.
La maggioranza degli italiani continua ad avere fiducia nel Servizio sanitario nazionale (57%), ma in molti ne denunciano la situazione di crisi. A lanciare l’allarme è l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha interrogato un campione di 1.200 persone riguardo la loro opinione sul SSN e la sanità privata.
La crescita dell’inflazione nell’ultimo anno ha eroso in maniera significativa i risparmi e il potere di acquisto delle persone, costringendole a fare delle scelte per ridurre spese e sprechi, secondo un’indagine di UniSalute, condotta il collaborazione con Nomisma, per oltre la metà degli italiani questo non influenza le spese relative alla salute.
Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse per quegli esami che permettono di avere informazioni sul proprio patrimonio genetico, in particolare per riscontrare la predisposizione a specifiche patologie.