Fiba
I bancari hanno approvato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale siglato lo scorso aprile con il 96% di voti favorevoli.
Prende il via FIRST, il sindacato nuovo, che raccoglie e rappresenta tutti i lavoratori – aree professionali, quadri direttivi e dirigenti – di banche, assicurazioni, riscossioni, authorities.
“Il coraggio di cambiare. Insieme per innovare costruiamo il primo sindacato di tutti”: è lo slogan che la Fiba Cisl ha scelto per il congresso straordinario della federazione che si sta svolgendo a Montesilvano e che si concluderà con la nascita di un nuovo sindacato: First Cisl (Federazione italiana delle reti dei servizi del terziario), che rappresenterà tutti i lavoratori e tutti i contratti del settore del credito, compreso quello dei dirigenti, oltre che delle assicurazioni, delle riscossioni, delle Autorità di Garanzia, di Banca d’Italia e delle Fondazioni bancarie.
“Il credito cooperativo serve ancora?” A questa domanda posta in apertura del convegno di Cisl e Fiba dal segretario nazionale della Fiba Cisl Alessandro Spaggiari, hanno risposto tutti i relatori, concordando sulla necessità di difendere e rafforzare l’azione mutualistica delle banche di credito cooperativo al servizio delle persone e delle comunità di riferimento.
Si è conclusa la trattativa per il rinnovo del CCNL ABI. “Dopo un anno e mezzo di confronti estenuanti – ha dichiarato il segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani - siamo finalmente riusciti ad arrivare alla chiusura di un contratto nazionale che conferma di fatto tutte le tutele preesistenti dei 300mila lavoratori bancari e la volontà delle parti di salvaguardare l’occupazione e il salario dei lavoratori”.
“Basta con il gioco delle tre carte. Non è possibile andare avanti”. Il segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani, abbandonando il tavolo per il rinnovo del contratto del credito, insieme agli altri sindacati ha definito “una non trattativa, quella che Abi ha portato avanti sino ad oggi, facendo rientrare dalla finestra quello che usciva dalla porta nell’incontro precedente”.
“La categoria dei lavoratori dei lavoratori bancari e assicurativi vanta una storia pluriennale di fondi pensione: è per questo che sentiamo il dovere di intervenire in modo chiaro sulla riforma che consente al lavoratore di anticipare il TFR in busta paga”.
“Il 30 gennaio i lavoratori delle banche saranno in piazza e sciopereranno non solo per avere un contratto dignitoso – ha dichiarato il segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani – ma per garantire un futuro al sistema”.
Si è svolta questa mattina a Milano presso la sede dell’Abi la trattativa sul rinnovo del Contratto Nazionale di lavoro dei 310mila bancari.
In una nota la Fiba Cisl sostiene l’irrilevanza giuridica del nuovo Ccnl dei dipendenti di agenzia siglato dal Sindacato nazionale agenti e dalla Confederazione piccola media industria e impresa Italiana.
“L’Abi deve rivedere le sue posizioni se vuole che il contratto si chiuda a breve. Le distanze al momento continuano ad essere incolmabili, e noi siamo disponibili a proseguire il confronto solo se non si pongono pregiudiziali e si fa chiarezza su tutto. In tempi stringenti, entro il 13 novembre, dopodichè le organizzazioni sindacali riuniranno i propri organismi e valuteranno quali percorsi avviare nel coinvolgimento della categoria”.
Il risultato di AQR e stress test, a cui sono state sottoposte le 15 principali banche italiane, conforta solo parzialmente.
"Scongiurato il pericolo di disdetta immediata del contratto e formalizzato con un accordo il rispetto degli impegni assunti nel ccnl 12 gennaio 2012, ora si può finalmente entrare nel vivo delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo della categoria". È quanto ha dichiarato il segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani al termine dell'incontro in ABI per il rinnovo del contratto del credito.
Fiba Cisl: “È ripreso il confronto fra ABI e Sindacati per il rinnovo del CCNL del bancari, anche se, per dirla tutta, all'appello manca ancora il completamento, da parte delle banche, degli impegni assunti con il precedente rinnovo.
L’incontro di ieri all’Abi per il rinnovo del contratto dei bancari, confermato dal nuovo presidente delle relazioni sindacali Alessandro Profumo per rispettare “appuntamenti presi in precedenza” è stato l’occasione per calendarizzare i prossimi incontri dopo la pausa estiva: il 18 settembre, dopo la riunione del Comitato esecutivo del Casl, e il 24 settembre.