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Il naufragio della Costa Concordia all’isola del Giglio costerà caro agli assicuratori. Secondo un report di Moody’s le compagnie dovranno rispondere a richieste di risarcimento che complessivamente dovrebbero aggirarsi intorno a 1 miliardo di euro.
Gli attuari scrivono al Presidente del Governo Mario Monti e al Ministro del Lavoro Elsa Fornero per spiegare che la sostenibilità a 50 anni delle casse di previdenza private dei 2,1 milioni di professionisti italiani non può basarsi solo sull’equilibrio fra entrate (contributi) e uscite (pensioni), come stabilisce la manovra di fine 2011 del Governo (articolo 24, comma 24 del decreto legge 201).
Il gruppo tedesco Talanx ha acquisito Warta, il secondo assicuratore del mercato polacco messo in vendita dal gruppo finanziario belga KBC, per una spesa di 770 milioni di euro. Talanx si rafforza così ulteriormente in Polonia dove, nel dicembre scorso, aveva completato l’acquisizione di TU Europa.
L’assicurazione Rc Auto diventa virtuale. Con la messa a punto del Decreto Liberalizzazioni il governo Monti ha deciso di mandare in pensione il contrassegno cartaceo Rc Auto.
Secondo uno studio effettuato dall’UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), l’evasione del bollo auto registrata nel 2010 è stata di circa 1 miliardo di euro.
Il gruppo assicurativo internazionale ACE ha aperto un nuovo ufficio a Kiev, capitale dell’Ucraina. Una scelta strategica volta a rafforzare i rapporti con il mercato locale e cogliere le opportunità offerte da un’economia in crescita.
L’Isvap informa che sono stati segnalati casi di commercializzazione di polizze temporanee RC Auto false intestate alle società, tutte con sede legale in Belgio: Allstate Insurance, Corona Insurance, Decofin Insurance, Icp-Ocean Transport Insurance Mutual. L’Istituto informa che le compagnie non rientrano tra quelle abilitate all’esercizio dell’attività assicurativa nel territorio della Repubblica Italiana.
La nave Costa Concordia naufragata all’Isola del Giglio è assicurata per 395 milioni di euro. Non meno di 28 assicuratori sono collegati per garantire la copertura dei danni subiti dalla nave, ha precisato un assicuratore, sotto copertura di anonimato. L’importo garantito per Costa Concordia corrisponde circa al 10 per cento dei premi versati ogni anno dagli armatori su questo mercato, ossia tra i 5 e i 6 miliardi di dollari (a parte i battelli da pesca, la navigazione fluviale e quella di diporto), secondo l’assicuratore.
In arrivo, con il decreto liberalizzazioni, nuove norme per contenere i costi delle assicurazioni RC Auto.
In occasione della 16a Conferenza Rischio Paese, Coface punta l’attenzione sulla natura sistemica della crisi attuale di cui l’area euro è l’epicentro. Nel 2012, l’economia europea sarà segnata da una recessione a -0,1%, mentre la crescita si stabilizzerà negli Stati Uniti a 1,6% e risalirà in Giappone a 1,8%, il che dovrebbe evitare il ritorno al peggio della crisi 2008-2009, caratterizzata da una recessione sincronizzata delle tre grandi aree avanzate.
Aia Group (American International Assurance), terzo gruppo assicurativo del mercato asiatico e detenuto da American International Group, sarebbe interessato ad acquisire gli asset asiatici dell’olandese Ing Group, valutati intorno ai 6 miliardi di dollari.
In attesa delle decisioni del governo in tema di liberalizzazioni, l’Ania si schiera con chi vuole inserire l’Rc Auto tra le priorità per interventi di riforma che producano effettivi vantaggi per i consumatori.
Costerà caro alle assicurazioni il naufragio della Costa Concordia. Al momento dell’incidente all’Isola del Giglio a bordo c’erano circa 3.300 passeggeri e per ognuno di loro il risarcimento potrebbe aggirarsi intorno ai 10-12.000 euro.
Ottime performance commerciali per Coface in Italia. Nel 2011 la compagnia che opera nel settore dei Crediti Commerciali, delle Cauzioni & C.A.R. e delle Informazioni Commerciali. Ha registrato risultati di new business superiori alle aspettative in tutti i rami assicurativi. In dettaglio, Coface ha registrato: oltre 48.5 milioni di nuovi premi emessi nei rami Credito e Cauzioni; circa 54.000 nuove polizze emesse; di cui circa 600 nuove polizze nel Ramo Credito per circa 20 milioni di nuovi premi attesi; nello stesso tempo circa il 90% (renewal rate) del portafoglio clienti della Compagnia è stato rinnovato.
Le grandi compagnie aeree e quelle di navigazione, come la Costa Crociere, hanno una copertura assicurativa obbligatoria che scatta automaticamente nel caso di disastri simili a quello della Concordia. Quanto ai passeggeri e alle famiglie delle vittime, ci saranno richieste di risarcimento danni sulle quali deciderà la magistratura. Lo rileva Andrea Giannetti, presidente di Assotravel, l’associazione nazionale delle agenzie di viaggio e turismo aderenti a Confindustria.