
Anche nel secondo trimestre dell’anno si conferma l’alto livello degli investimenti in Insurtech. Secondo il report trimestrale InsurTech Briefing di Willis Towers Watson, da aprile a giugno sono state annunciate 69 operazioni di Insurtech, per un valore complessivo di 1,41 miliardi di dollari.
Per il quarto trimestre consecutivo si è superato il valore finanziario di 1,2 miliardi di dollari. Da sottolineare il valore degli investimenti di compagnie P&C, che è aumentato del 283%, rispetto al secondo trimestre del 2018.
In modo più o meno simile sono cresciuti gli investimenti delle compagnie Vita e Salute (+259%), mentre sono 36 gli investimenti dei riassicuratori, numero record per il settore.
Secondo Willis Towers Watson c’è un dato significativo che certifica la maturità del settore Insurtech: continua infatti la predominanza degli investimenti di second stage, third stage, ovvero di operazioni che servono a consolidare la posizione di startup che hanno già raggiunto la maturità. Questo ha contribuito alla riduzione di oltre 1/5 del numero di transazioni, mentre gli investimenti nella fase di avvio delle startup sono scesi al livello più basso dal terzo trimestre 2017.
L’interesse principale tra gli investitori è quello di migliorare la distribuzione assicurativa: il 59% degli investimenti totali è concentrato proprio sugli aspetti distributivi.