Secondo quanto emerge da un’indagine svolta dal portale web francese ZATAZ, specializzato in sicurezza informatica, un hacker molto noto avrebbe messo in vendita sul dark web un database contenente i dati di circa 1 milione di francesi sottratti all’assicuratore sanitario Ameli, alla modica cifra di 6.000 dollari, circa 5.700 euro.
Gli esperti di sicurezza cyber ritengono che l’hacker abbia ottenuto le credenziali per entrare nel sistema attraverso una campagna di phishing, che permetterebbe di recuperare una quantità di password in pochissimo tempo, tanto più che la popolazione di utenti di Ameli è molto varia. Si noti inoltre che lo scorso mese di marzo era stato reso noto che erano stato violati i sistemi di 19 operatori sanitari e che erano stati rubati i dati amministrativi di almeno 510.000 persone.