
Il mercato dell’auto è sempre in rosso. Le immatricolazioni in Unione Europea, con l’aggiunta dei Paesi Efta e Regno Unito, sono state a febbraio pari a 850.170 veicoli, cioè il 20,3% in meno rispetto allo stesso mese del 2020.
Un calo che si aggiunge al -26% di gennaio. Per l’associazione europea dei costruttori, Acea, la domanda continua a essere penalizzata pesantemente dalle misure restrittive imposte dalle varie autorità nazionali per frenare la pandemia e dall’incertezza economica.
A mostrare i numeri peggiori è la Spagna che a febbraio ha registrato un calo delle immatricolazioni del 38,4%. Seguono, il Regno Unito, con un -35,5%, la Francia, con un -20,9%, e la Germania (-19%). Più contenute le perdite in Italia (-12,3%).