
Secondo un’analisi svolta dal comparatore Segugio.it, oltre un milione di automobilisti ha dichiarato un sinistro con colpa nel 2022 e vedrà la propria classe di merito peggiorare nel nuovo anno, con conseguente incremento di prezzo sull’Rc Auto.
In particolare, la frequenza dei sinistri dichiarati nel 2022 da automobilisti già assicurati con bonus-malus si è attestata al 3,3%, in aumento del 5,5% rispetto all’anno precedente a causa della graduale ripresa del traffico stradale post pandemia.
Approfondendo l’andamento della frequenza sinistri sul territorio, si nota come questa vada da un minimo del 2,1% ad un massimo del 3,9%.
A subire gli aumenti mediamente più elevati saranno gli automobilisti di Liguria, Toscana e Trentino-Alto Adige, caratterizzate da una frequenza sinistri rispettivamente del 3,9%, 3,8% e 3,8%. Dall’altro lato le Regioni in cui sono stati dichiarati meno sinistri sono Campania (2,1%), Basilicata (2,4%) e Calabria (2,5%).
Gli uomini commettono mediamente meno sinistri delle donne (rispettivamente 3,1% e 3,5%);
La fascia under 25 è la più sinistrosa, con una frequenza del 5%, mentre la fascia 35-44 anni è la più prudente (2,9%), mentre a livello di professione sono le Forze Armate a dichiarare meno sinistri (2,7%) e gli operatori sanitari a dichiararne di più (4,4%).
L’Osservatorio assicurativo auto di dicembre di Segugio.it evidenzia come il comparto Rc Auto stia attraversando un periodo di generale rialzo dei premi, legato sia all’aumento del numero di sinistri che al costo dei sinistri stessi, principalmente per effetto dell’inflazione. Il premio Rc Auto di novembre si attesta a infatti 368,9 euro, in crescita dell’1,8% rispetto al mese precedente e del 10% rispetto a novembre 2021.