Cattolica Assicurazioni
Dopo aver valutato con estrema attenzione la situazione in cui versa la Banca Popolare di Vicenza, anche alla luce del quadro di incertezza emerso dall’esame dei dati di bilancio 2016 della società, il cda di Cattolica Assicurazioni ha deciso di esercitare il diritto di vendita a Banca Popolare di Vicenza delle partecipazioni detenute nel capitale sociale di Berica Vita, Cattolica Life e ABC Assicura, mettendo così la parola fine alla joint venture bancassicurativa fra le due società venete.
Provvedere alla conservazione del patrimonio amministrato avendo cura di procurare adeguate e sempre aggiornate coperture assicurative è uno degli atti amministrativi che competono a un parroco. Nell’ottica di offrire un servizio specifico a favore del mondo religioso, Cattolica Assicurazioni ha messo a punto una soluzione tagliata sulle necessità reali degli enti coinvolti.
Il recesso unilaterale dall’accordo di partnership fra Cattolica Assicurazioni e BpVi, deciso lo scorso 4 agosto 2016 dalla compagnia assicurativa, è effettivo a partire dal 10 febbraio 2017, essendo trascorsi i sei mesi dalla ricezione da parte di Banca Popolare di Vicenza della comunicazione relativa al recesso unilaterale.
Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni ha chiamato Chiara de’ Stefani e Nerino Chemello a far parte del board, in qualità di consiglieri indipendenti e non esecutivi, al posto dei dimissionari Luigi Baraggia ed Anna Tosolini.
Anna Tosolini, consigliere di amministrazione di Cattolica Assicurazioni si è dimessa dal board della compagnia veronese.
Il cda di Cattolica Assicurazioni ha deliberato la fusione per incorporazione di Fata Assicurazioni Danni, in linea con quanto annunciato lo scorso 5 aprile e dopo aver ricevuto le necessarie autorizzazioni dalle autorità competenti.
Si chiama Mercury il nuovo fondo di investimento immobiliare creato da Cattolica Assicurazioni e Conad.
Tra compagnie di assicurazioni e fondi di private equity,non mancano i pretendenti per le polizze italiane del gruppo assicurativo Uniqa finite sul mercato.
Cattolica Assicurazioni ha chiuso il primo trimestre 2016 con un utile netto consolidato di 25 milioni rispetto ai 33 milioni dell’analogo periodo del 2015. Al netto delle svalutazioni il risultato è pari a 32 milioni.
In conseguenza dell’acquisizione della quota di maggioranza di Banca Popolare di Vicenza da parte del Fondo Atlante, si modifica anche l’assetto di Cattolica Assicurazioni dove Quaestio Capital Management, il fondo d’investimento che controlla il Fondo Atlante, ha assunto il controllo indiretto del 15,071% del capitale della compagnia veronese.
Cattolica Assicurazioni ha messo sul piatto 52 milioni di euro per acquisire dall’americana Blackstone l’hotel NHow, in via Tortona a Milano.
Il Comitato esecutivo di Cattolica Assicurazioni ha definito il quadro degli incarichi operativi nelle controllate Tua Assicurazioni e Fata Assicurazioni per l’attuazione del Piano 2014-2017.
C’è anche Cattolica Assicurazioni in Fondo Atlante. Il cda della compagnia veronese ha infatti stabilito l’ingresso nel fondo privato partecipato da Cassa Depositi e Prestiti che sta nascendo con lo scopo di sostenere le banche italiane in crisi di liquidità, aderendo agli aumenti di capitale.
L’assemblea dei soci di Cattolica Assicurazioni ha scelto la continuità. È stato infatti confermato il gruppo dirigente guidato dal presidente Paolo Bedoni e dall’amministratore delegato Giovanni Battista Mazzucchelli.
Ha preso il via lo scorso 4 aprile, in 40 città italiane, il percorso di trasformazione digitale di Cattolica Assicurazioni.