Cattolica Assicurazioni
“Cattolica Assicurazioni è una impresa di assicurazioni che vuole concorrere alla crescita del Paese. Il nostro è un progetto di sviluppo a lungo termine che ci vede particolarmente impegnati nel settore dell’agroalimentare”.
Cattolica Assicurazioni è partner della FISPES, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali che sostiene l’attività della Nazionale Italiana Calcio Amputati.
Famiglie e imprese da oggi hanno a disposizione un nuovo strumento per proteggersi dai rischi catastrofali, un problema globale dall’elevato impatto economico e sociale: è la nuova garanzia Cattolica contro terremoto e alluvione appena lanciata dal Gruppo sul mercato nazionale. Tutti gli assicurati Cattolica&Casa, Cattolica&Impresa e tutti i nuovi clienti di Cattolica Assicurazioni potranno ora estendere la propria copertura anche ai rischi catastrofali.
Una mattinata di studio e di riflessioni, un confronto per approfondire ciò che è stato fatto – guardandosi indietro – e per intercettare cosa sarà. A partire dalle partnership, in divenire, fra Terzo Settore e pubblica amministrazione.
Cattolica Assicurazioni rileva il 35% di Ima Italia Assistance, società del gruppo Inter Mutuelles Assistance specializzata nel ramo assistenza.
Cattolica Assicurazioni e le rappresentanze sindacali hanno siglato il rinnovo del contratto collettivo aziendale riguardante le società del gruppo veronese che era scaduto nel 2015.
Cattolica Assicurazioni ha raggiunto un accordo con la Cei (Conferenza Episcopale Italiana) per la realizzazione di una copertura assicurativa unica nel suo genere. Infatti, l’intesa prevede la realizzazione di una copertura per i danni da eventi catastrofali che proteggerà tutte le 25.796 parrocchie delle 225 Diocesi italiane.
Cattolica Assicurazioni è la prima azienda tutta italiana a comparire sulle maglie della nazionale di rugby per i prossimi sette anni. Nei giorni scorsi è stato infatti raggiunto l’accordo di sponsorizzazione tra il gruppo assicurativo veronese e la Federazione Italiana Rugby.
Cattolica Assicurazioni riceve il via libera dell’Ivass alla nuova governance e intanto accelera sulla joint venture con Banco Bpm nel campo della bancassurance.
Cattolica Assicurazioni rafforza il proprio management con l’arrivo di Valter Trevisani che diventa il nuovo direttore generale del gruppo veronese.
Attesa da tempo, la svolta è alla fine arrivata e Cattolica Assicurazioni cambia pelle. La compagnia veronese guidata da Paolo Bedoni ha infatti approvato il nuovo Statuto sociale che include alcune modifiche tra cui spiccano il nuovo sistema di governance monistico e la riduzione a 17 del numero di consiglieri. Se è stato confermato il modello cooperativo della compagnia lo ha però temperato con un’apertura ai Soci di capitale.
Si chiama Active Auto il nuovo prodotto di Cattolica Assicurazioni disponibile nelle agenzie del Gruppo a partire dal prossimo 1 maggio e pensato esplicitamente per i millennials.
Il consiglio di amministrazione di Cattolica Assicurazioni ha affidato ad Atanasio Pantarrotas l’incarico di Investor Relations Officer.
Il Consiglio di amministrazione del Fondo complementare dei giornalisti ha deliberato di assegnare la gestione del comparto garantito a Cattolica Assicurazioni che già aveva in carico il precedente mandato, scaduto lo scorso 31 dicembre.
Banco BPM ha chiuso l’operazione di acquisto da Aviva Italia del 50% + 1 azione di Avipop Assicurazioni, a un prezzo pari a 267,9 milioni di euro e con la stessa formula ha acquisito da UnipolSai Assicurazioni il 50% + 1 azione di Popolare Vita, al prezzo di 535,5 milioni di euro.