Cattolica Assicurazioni
Il Consiglio di amministrazione del Fondo complementare dei giornalisti ha deliberato di assegnare la gestione del comparto garantito a Cattolica Assicurazioni che già aveva in carico il precedente mandato, scaduto lo scorso 31 dicembre.
Banco BPM ha chiuso l’operazione di acquisto da Aviva Italia del 50% + 1 azione di Avipop Assicurazioni, a un prezzo pari a 267,9 milioni di euro e con la stessa formula ha acquisito da UnipolSai Assicurazioni il 50% + 1 azione di Popolare Vita, al prezzo di 535,5 milioni di euro.
Uno o due posti in cda per i rappresentanti delle eventuali liste di capitale. È questa la grande novità della relazione sulla governance che è stata approvata dal cda di Cattolica Assicurazioni, in anticipo sui tempi di marcia previsti.
I conti 2017 di Cattolica Assicurazioni sono risultati inferiori alle attese degli analisti circa l’utile netto e l’utile operativo. In particolare l’utile netto consolidato a 56 milioni di euro (-40%) e l’utile netto di Gruppo a 41milioni (-46,1%) incorporano gli impatti economici di natura non ricorrente già contabilizzati e comunicati nella prima metà dell’anno, informa il gruppo veronese.
Cattolica Assicurazioni si porta avanti con i lavori e si prepara ad aprire le porte del cda a Warren Buffett.
Massimo di Tria è entrato a far parte del Gruppo Cattolica Assicurazioni con il ruolo di Chief Investment Officer a riporto dell’Amministratore Delegato Alberto Minali.
Gli agenti del Gruppo Cattolica, provenienti da tutta Italia, si sono ritrovati lunedì scorso al Cattolica Center di Verona per partecipare all’Agent Day 2018, evento espressamente dedicato alla rete distributiva, durante il quale l’amministratore delegato Alberto Minali ha presentato il piano industriale 2018-2020.
Cattolica Assicurazioni ha chiesto ai liquidatori di Banca Popolare di Vicenza 216 milioni di euro. Dopo aver sciolto gli accordo con BpVi il gruppo veronese è infatti entrato nella compagine dei creditori della banca vicentina in liquidazione coatta amministrativa.
Marco Cardinaletti lascia la carica di direttore generale di Cattolica Assicurazioni, ma resta al suo posto come amministratore delegato della controllata Tua Assicurazioni.
Cattolica Assicurazioni ha approvato il Piano Industriale 2018-2020 che prevede un obiettivo di utile operativo a fine periodo pari a 375-400 milioni di euro (+60% rispetto a quello conseguito nel 2016), un ROE operativo maggiore o uguale al 10% (6% nel 2016), dividendo per azione oltre 0,50 euro (in aumento di circa il 50% da 0,35 nel 2016) e Solvency II ratio compreso tra 160% e 180% (192% nel 2016).
Standard & Poor’s ha confermato il rating di Cattolica Assicurazioni a “BBB”, dopo l’annuncio dell’accordo di partnership strategica di lungo periodo nel bancassurance Vita e Danni tra il gruppo veronese e Banco BPM.
Emanuela Vecchiet è entrata in Cattolica Assicurazioni in qualità di direttore della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali.
L’ingresso di Warren Buffet nel capitale sociale di Cattolica Assicurazioni, attraverso la società Berkshire Hathaway, non implica la trasformazione della compagnia veronese in Spa.
Banco Bpm e Cattolica hanno raggiunto l’accordo sulla cessione del 65% di Avipop Assicurazioni e Popolare Vita a Cattolica Assicurazioni, per un prezzo complessivo di 853,4 milioni di euro. L’accordo, si legge in una nota, prevede l’avvio di una partnership strategica tra i due gruppi per una durata di 15 anni.
Proseguono le discussioni tra Cattolica Assicurazioni e Banco Bpm, sforando i termini previsti per fine ottobre. I temi supplementari non sembrano tuttavia preoccupare le due società impegnate a trovare la quadra e definire in pochi giorni i dettagli prima di poter firmare l’accordo di bancassurance che dovrebbe valere circa 1,3 miliardi di euro.