Lockdown
Che il coronavirus abbia costretto la popolazione italiana a cambiare le proprie abitudini è un fatto che è sotto gli occhi di tutti ma l’Italia, più di altri stati come l’Inghilterra o gli Stati Uniti d’America, ha vissuto un lockdown più stringente che ha visto vietare anche del semplice jogging all’aria aperta.
La CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle PMI) ha stimato una perdita dei ricavi delle imprese del 42% a fine 2020. Una crisi senza precedenti quella che risulta dal campione 14.000 imprese italiane.
GFK, la principale società di ricerche di mercato operante nel settore dell’elettronica, ha avviato lo scorso mese di febbraio un monitoraggio settimanale per analizzare gli effetti del Coronavirus sui mercati, i consumatori e i media.
Mentre l’Italia prova a ripartire dopo oltre due mesi di lockdown a causa del Covid-19, la nuova ricerca di N26, la principale Mobile Bank in Europa, rivela l'impatto che il virus sta avendo non solo sulla nostra vita quotidiana, ma anche sulle nostre finanze.
Pagano un prezzo salato al blocco della mobilità i concessionari d’auto. Secondo uno studio di Bain & Company e pubblicato sul numero di maggio di Quattroruote, ben il 70% dei dealer italiani potrebbero essere a rischio insolvenza.
Alla luce del pesante impatto economico legato alla crisi sanitaria, Aon ha annunciato una riduzione salariale per la maggior parte dei propri dipendenti di tutto il mondo, a partire dal 1° maggio.
Nonostante il blocco della mobilità imposto per fermare la diffusione del coronavirus, la maggioranza degli italiani non ha posticipato, o non intende farlo, il rinnovo della polizza Rc Auto.
Sicurezza e salute delle persone, mantenimento degli standard operativi e supporto a Clienti, Intermediari e Partner: ARAG SE, la Compagnia leader di mercato in Italia nella Tutela Legale, ha affrontato da subito l’emergenza Covid-19 focalizzandosi su queste priorità.
Il Sindacato Nazionale Agenti prende posizione sulla campagna pubblicitaria lanciata negli ultimi giorni da UnipolSai e imperniata sulla restituzione agli assicurati di un mese di polizza Rc Auto non usufruito a causa del lockdown.
La quarantena ha acceso i riflettori sullo smart working e le sue necessità. Milioni di italiani sono costretti a lavorare da casa e molti si sono trovati del tutto impreparati, o quasi.
Con la campagna #UnMesePerTe, Unipolsai è stata la prima impresa a restituire ai propri assicurati i benefici connessi al lockdown, con un mese di polizza Rc Auto gratis.
I limiti agli spostamenti introdotti per contenere la diffusione del Covid-19, hanno avuto inevitabili conseguenze anche per le persone che hanno pagato una polizza Rc Auto per un periodo in cui non possono circolare.