Scor
Scor ha annunciato lo sviluppo di uno strumento di cyber risk management attraverso una partnership con CyberCube, società specializzata nell’analisi dei dati per il settore assicurativo.
Secondo la stampa francese il successore di Denis Kessler, Ceo di Scor, sarà probabilmente annunciato durante l’assemblea generale 2021 del gigante delle riassicurazioni. Inizialmente si pensava che il nome del nuovo numero uno sarebbe stato rivelato durante il classico “Rendez-Vous de Septembre” a Monte Carlo, quest’anno annullato a causa della pandemia.
La compagnia francese Covéa e il suo amministratore delegato, Thierry Derez, hanno presentato ricorso contro la sentenza del tribunale commerciale di Parigi di martedì 10 novembre, che ha loro imposto il pagamento di circa 20 milioni di euro a Scor, rilevando vizi contrattuali nel comportamento di Derez che, in pieno conflitto di interessi, avrebbe utilizzato informazioni riservate di sua conoscenza in qualità di amministratore di Scor, nel tentativo di acquire il controllo dello stesso riassicuratore francese.
Il riassicuratore francese Scor ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con una raccolta premi ante-imposte di oltre 12,2 miliardi di euro, pari a un incremento dell’1,9% su base annua.
Il riassicuratore francese Scor fa rientro nella Fédération Française de l’Assurance (FFA) dopo un divorzio durato solo pochi mesi. Scor aveva infatti sbattuto la porta in estate per protestare contro i contributi che i componenti della Federazione dovevano versare a inizio della crisi sanitaria.
Scor ha annunciato la nomina di Ian Kelly, che attualmente copre l’incarico di Head of Investor Relations, quale nuovo Chief Financial Officer, con decorrenza 2 ottobre 2020. Contestualmente Ian Kelly entra a far parte del Comitato Esecutivo del riassicuratore francese.
L’assemblea generale virtuale degli azionisti di Scor ha approvato tutte le risoluzioni proposte dal cda per far fronte al coronavirus, a partire dal taglio di stipendio del 30% per il presidente e CEO Denis Kessler relativo all'anno fiscale 2019 che ammontava a 3225.260 euro. La riduzione della retribuzione è stata proposta dallo stesso Kessler.
Nei primi nove mesi dell’anno il riassicuratore francese Scor ha registrato un utile netto di 401 milioni di euro, pari a un incremento del 17,3% rispetto allo scorso anno.
L’hedge fund CIAM torna all’attacco del numero uno di Scor, Denis Kessler. Catherine Berjal, presidente del fondo Ciam, ha inviato nei giorni scorsi una lettera a Augustin de Romanet, Lead Director del Board di Scor, per ribadire le sue critiche a Denis Kessler.
Il riassicuratore francese Scor ha raggiunto l’accordo per rilevare il 100% di Coriolis Capital, asset manager specializzato in insurance-linked securities (ILS), asset class che trasferisce i rischi dal settore assicurativo al mercato dei capitali.
Il riassicuratore francese Scor ha chiuso il 2018 con un utile netto in crescita del 12,6% a 322 milioni di euro, nonostante i costi delle catastrofi naturali avvenute nel terzo e nel quarto trimestre dello scorso anno.
Scor, quinto riassicuratore al mondo secondo l’ultima classifica di A.M. Best, può festeggiare anche un andamento molto positivo dei primi nove mesi dell’anno. La società francese ha infatti dichiarato un utile netto di 342 milioni di euro; un Return on Equity (Roe) pari al 7,6%, una raccolta premi ante imposte di 11,3 miliardi e un coefficiente di solvibilità stimato al 222%.
Denis Kessler, Chairman e Chief Executive Officer (CEO) di Scor, ha risposto a una lettera dell’investitore CIAM che avrebbe esortato la direzione dell’azienda a proseguire i negoziati con il gruppo assicurativo francese Covéa che aveva avanzato un’offerta di acquisizione da 8,2 miliardi di euro, rispedita al mittente.
Il gruppo assicurativo cooperativo francese Covèa non ha per nulla rinunciato all’idea di acquisire il riassicuratore Scor che il mese scorso aveva rispedito al mittente l’offerta da 8,2 miliardi di euro. Covèa starebbe infatti studiando un approccio diverso.
Il riassicuratore Scor ha respinto l’offerta pubblica di acquisto da 43 euro per azione lanciata dal suo maggiore azionista, Covéa.