- Notizie
- Riassicurazione
Riassicurazione
Secondo le previsioni di Munich Re, il più grande riassicuratore a livello mondiale, i tassi di rinnovo dei contratti di fine anno saranno sostanzialmente stabili, senza grossi cambiamenti rispetto a quanto pagato dai clienti lo scorso anno. Condizioni particolari interesseranno il mercato tedesco, dove l’alta incidenza del costo dei risarcimenti dovuti alle catastrofi naturali accadute durante il 2013, avranno comunque delle conseguenze andando ad alzare il prezzo delle coperture in fase di discussione del rinnovo dei contratti.
Jardine Lloyd Thompson Group (JLT) ha raggiunto l’intesa per acquisire le attività di intermediazione riassicurativa di Towers Watson, per un valore di circa 250 milioni di dollari. Un accordo che arriva un po’ a sorpresa visto che fino a pochi giorni fa sembrava tutto fatto con Willis. Invece, in vista della dirittura di arrivo JLT ha spinto sull’acceleratore, forte della sua strategia che punta a sviluppare le attività di questo comparto sia nel Nord America che in Europa.
Ace Group ha ricevuto l’approvazione da parte del Ministero delle Finanza della Tunisia per operare sul mercato locale delle riassicurazioni, dando così continuità alla sua strategia volta a incrementare l’attività in tutto il Medio Oriente e nelle regioni del Nord Africa.
Ace prevede di aprire formalmente i nuovi uffici e avviare, entro la fine del prossimo autunno, le prime operazioni come branch di Ace American Insurance Company. A guidare le operazioni sarà un dirigente di grande esperienza come Kamal Kaabi che può contare su un’approfondita conoscenza delle dinamiche del mercato assicurativo e riassicurativo tunisimo, maturata in oltre sedici anni di attività.
Il grande afflusso di capitali non tradizionali nel mercato riassicurativo è la causa principale della corsa al ribasso dei tassi dei rinnovi dei contratti riassicurativi property di metà anno.
Il riassicuratore francese Scor punta a una crescita organica del 7% entro i prossimi tre anni. È questo l’obiettivo contenuto nel piano triennale valido dalla metà 2013 fino al giugno 2016. In una nota, il gruppo guidato da Denis Kessler aggiunge che si attende un miglioramento del combined ratio che dovrà attestarsi tra il 93% e il 94% per la riassicurazione non vita, con una crescita annua della raccolta premi dell’8,5%, mentre nella riassicurazione vita l’obiettivo è di un incremento annuo della raccolta premi del 6%.
In vista del tradizionale Rendez-Vous di Monte Carlo dove annualmente si riunisce il gotha del mondo delle riassicurazioni, uno dei tre megabroker internazionali, Willis, ha presentato un’offerta per acquisire il braccio di intermediazione riassicurativa di Towers Watson. Secondo alcune anticipazioni della stampa inglese, l’operazione potrebbe essere annunciata proprio durante le giornate di Monte Carlo.
L’assicuratore vita inglese Phoenix Group è nel mirino di Swiss Re. Il colosso riassicurativo svizzero ha avviato trattative in vista di una integrazione di Phoenix con la controllata Admin Re. Sull’esito della trattativa non vi è al momento alcuna certezza. L’operazione del valore di 3 miliardi di sterline creerebbe un nuovo gruppo con oltre 100 miliardi di sterline di asset in gestione secondo gli analisti.
Guy Carpenter & Company ha acquistato Smith Group, società di riassicurazione, risk management specializzata nelle coperture di inabilità. Non sono stati resi noti i termini finanziari dell’operazione.
Ad aggiudicarsi i London Market Awards organizzati dalla rivista inglese Reactions nella sezione dedicata ai riassicuratori “Reinsurance Company CEO of the year” è stato Denis Kessler, CEO della francese Scor.
Swiss Re vuole aumentare la propria incidenza sui mercati delle principali economie emergenti. In una intervista rilasciata a Bloomberg, il chief financial officer George Quinn ha spiegato che il riassicuratore elvetico punta ” ad aumentare la quota di capitale investito sui mercati ad alto potenziale di crescita”.
Della vendita delle attività riassicurative statunitensi delle Generali se ne parlava da tempo. Ora è arrivata l’ufficialità. Il gruppo triestino ha infatti comunicato di aver raggiunto un accordo con la francese Scor sulla base di un controvalore lordo complessivo di 920 milioni di dollari. L’intesa prevede il versamento in contanti previsto da parte di Scor di 780 milioni al closing dell’operazione (di cui 30 milioni di profitti attesi) e il rilascio di 140 milioni di garanzie.
Il gruppo riassicurativo tedesco Munich Re ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile netto di 972 milioni di euro, pari a un incremento del 25% rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso. Un risultato superiore ai 931 milioni attesi dagli analisti che ha beneficiato del minor numero di sinistri ed eventi catastrofali rispetto al 2012.
Tassi competitivi per i contratti riassicurativi rinnovati nel mese di aprile. La crescita delle capacità e l’elevata concorrenza hanno infatti contribuito a far scendere, o a mantenere invariati i tassi dei contratti di aprile, stagione dominata dai riassicuratori giapponesi, dopo due anni di aumenti. L’alta competitività dei prezzi del mercato riflette il fatto che i riassicuratori giapponesi non hanno più dovuto fronteggiare eventi negativi di particolare gravità dalle inondazioni in Thailandia del 2010 e dal terremoto di Tohoku del 2011.
Il gruppo francese di riassicurazioni Scor ha investito 630 milioni di euro per acquisire il 90% del portafoglio riasscirativo vita di BBVA Seguros. L’operazione permetterà a Scor di generare un volume di circa 1 miliardo di premi, di cui 120 milioni raccolti nel 2012. Il gruppo francese opera sul mercato spagnolo dal 1976.
Il riassicuratore svizzero Swiss Re ha calcolato che la propria esposizione ai danni causati dall’uragano Sandy abbattutosi a fine ottobre sulla costa orientale degli Stati Uniti è di circa 900 milioni di dollari. Si tratta comunque di una cifra provvisoria, viste le difficoltà nel determinare con precisione i danni che, complessivamente, costeranno al settore assicurativo una cifra fra i 20 e i 25 miliardi di dollari.