Ania
È la rivoluzione dei tempi moderni che, con flessibilità e dinamismo, ridefinisce (anche) il mondo delle assicurazioni. Basta carta, basta orari fissi, basta location codificate: l’assicuratore diventa 2.0 e per mettere al tappeto il rischio, sceglie digitalizzazione, telematica e multicanalità. Un semplice touch, dunque, unito a competenza e professionalità per rendere l’assicurazione davvero personalizzata e personalizzabile.
L’Ania risponde a stretto giro alla lettera inviata dall’Ivass alle compagnie il 18 maggio, e prende atto del chiarimento dell’Istituto circa la diversa interpretazione delle regole che disciplinano l’assegnazione della classe di bonus/malus per gli assicurati che hanno beneficiato di una polizza gratuita offerta all’atto dell’acquisto di una autovettura.
Insegnare ai ragazzi come riconoscere le situazioni di rischio nella vita quotidiana e gestirle attraverso strategie di prevenzione e mutualità. È questo l’obiettivo dello spettacolo teatrale “Io & i rischi” portato nelle scuole dal Forum ANIA-Consumatori.
Otto proposte per intervenire sul welfare italiano, promuovendone trasparenza, equità, efficienza e affidabilità e dando le giuste risposte all’invecchiamento della popolazione. A formularle sono assicuratori e consumatori che, riuniti nel Forum ANIA-Consumatori, chiedono che i cittadini vengano informati in modo trasparente sulla propria situazione previdenziale, che i Livelli Essenziali di Assistenza siano ridefiniti e che si affronti la non autosufficienza con soluzioni di carattere mutualistico.
Chi ha stipulato una polizza RC auto con l’offerta “gratis per il primo anno”, potrebbe ottenere un rimborso, direttamente dallacompagnia di assicurazioni, per aver perso (inconsapevolmente) i benefici della legge Bersani.
Il mercato degli strumenti finanziari alternativi alla riassicurazione tradizionale continua a espandersi velocemente. Al settembre del 2014 le emissioni in essere tra cat bonds, sidecars e cartolarizzazioni avevano raggiunto nel mondo un ammontare di circa 70 miliardi di dollari, in crescita del 25% rispetto all’anno precedente.
Dopo l’uscita di un dirigente di punta come Vittorio Verdone che dopo 20 anni è passato nella squadra di UnipolSai, l’Ania si è guardata intorno per cercare un sostituto all’altezza che fosse in grado di guidare il delicato settore Auto e ricomporre il mosaico dell’associazione delle imprese assicurative.
Due sanzioni per un ammontare complessivo di 29 milioni di euro sono state comminate dall’Antitrust a Generali (euro 12.013.443) e Unipol-Fondiaria, quest’ultime confluite oggi nel gruppo UnipolSai (euro 16.930.031).
I giorni e le ore passano inesorabili e per salvare il Fondo Pensione Agenti di tempo ne è rimasto veramente poco. Al di là del fumo sollevato da chi ha cercato di scavalcare gli organismi di rappresentanza, la palla è sempre ferma al centro del campo. Tutto sembra fermo in attesa del fischio finale. Manca forse una reale volontà ad evitare il peggio?
Dopo 25 anni Vittorio Verdone ha deciso di lasciare l’Ania, dove ricopriva l’incarico di direttore centrale Auto, distribuzione e consumatori. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma l’indiscrezione ha ormai preso il volo e, secondo alcune anticipazioni della stampa, nelle prossime settimane uno dei più apprezzati dirigenti dell’associazione nazionale delle imprese di assicurazione, dovrebbe decidere di iniziare una nuova esperienza professionale.
Continuano a scendere i prezzi delle assicurazioni Rc Auto. Secondo l’ultima rilevazione di Ania, nel 2014 il prezzo medio delle polizze è diminuito del 6% rispetto al 2013, passando da 437 a 411 euro per veicolo (tasse escluse).
Un portale web dedicato alla Conciliazione Paritetica per i sinistri Rc Auto, rivolto al pubblico. Alla sua realizzazione ci sta lavorando l’Ania che può contare sulla collaborazione di alcune associazioni dei consumatori nazionali.
Il direttore generale di Axa Assicurazioni, Maurizio Cappiello, è il nuovo presidente della commissione distribuzione dell’Ania. A comunicarlo è una nota della compagnia che spiega come il manager abbia anche fatto il suo ingresso nel comitato strategico ristretto, appositamente ripensato per rilanciare le attività associative e di settore.
Tutto come se niente fosse. L’assemblea dell’Ania chiamata a decidere sui vertici dell’associazione ha scelto di procrastinare di un anno la decisione, confermando anche per l’esercizio 2015 l’attuale assetto di vertice con Aldo Minucci in qualità di presidente e di Carlo Acutis e Maria Bianca Farina come vicepresidenti.
Il Comitato Esecutivo dell’Ania ha confermato di aver ricevuto lo scorso 24 novembre da parte di UnipolSai la comunicazione di recesso della compagnia dall’associazione che rappresenta le compagnie di assicurazione, con effetto a partire dal 1 gennaio 2016 (lo statuto Ania prevede che gli effetti del recesso decorrano dall'inizio dell’anno successivo a quello della comunicazione, purché però questa sia effettuata tre mesi prima della fine dell’anno in corso).