Cyber Attack
Nel 2021 l’Italia è risultata essere il quarto Paese al mondo e il primo in Europa più colpito dai malware.
Secondo il Cyber security Annual Report 2022 di Yoroi (Tinexta Group) che indaga lo stato delle minacce cibernetiche affrontate dal nostro Paese nel 2021.
Il gruppo Aon informa di aver individuato il 25 febbraio scorso un attacco cyber che ha colpito “un numero limitato di sistemi” che non ha però avuto un impatto significativo sulle sue operazioni.
ESET, leader globale nel mercato della cyber security, ha pubblicato una mappa dei Paesi in cui si sono verificativi tentativi di sfruttamento di Log4j.
La cyber security è diventata un’emergenza globale. Il Rapporto Clusit (Associazione Italiana per la sicurezza informatica) sul primo semestre 2021 parla di un impatto economico superiore al 6% del Pil mondiale provocato dai cyber criminali.
Sono sempre più frequenti gli attacchi che colpiscono le aziende tramite i fornitori con cui collaborano. I dati aziendali vengono generalmente condivisi con più terze parti che includono service provider, partner, fornitori e filiali.
L’80% dei sinistri informatici registrati nella region Continental Europe (CE) nel 2020 è stato causato da eventi volontari, un valore in crescita rispetto al 70% rilevato nel 2019. In crescita anche gli attacchi ransomware, il 32% del totale dei sinistri cyber denunciati lo scorso anno (un numero più che raddoppiato rispetto al 14% rilevato nel periodo 2016-2020). Complessivamente, nel corso del 2020 le richieste di risarcimento nel campo delle assicurazioni informatiche in tutta la region Continental Europe sono aumentate dell'8%.
Uno studio realizzato da F-Secure tra aziende di tutto il mondo nel primo semestre 2021, evidenzia come il 33% delle e-mail segnalate dai dipendenti come sospette sono tentativi di phishing.
Nei primi sette mesi del 2021 il numero di utenti attaccati da QakBot, un potente trojan bancario, è cresciuto del 65% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Oltre a essere sempre più frequenti e dannosi, gli ultimi attacchi ransomware sono sempre più caratterizzati dalla “double extortion”, ovvero la richiesta di un doppio riscatto.
Anche i pm antiterrorismo al lavoro sull’attacco hacker che nei giorni scorsi ha mandato in tilt i sistemi della Regione Lazio, bloccando gran parte dei dati presenti nel Centro Elaborazione Dati.
In media ogni azienda subisce circa 15 attacchi cyber via e-mail al mese. È il risultato di uno studio di Barracuda Essentials, società specializzata in strumenti di sicurezza, che dimostra come la maggior parte dei tentativi di intrusione nei sistemi aziendali sia portata attraverso e-mail ingannevoli.
È ormai pandemia digitale. Il broker assicurativo Howden ha pubblicato un report che esamina l’attuale situazione del mercato assicurativo cyber, ormai flagellato dal dilagare degli attacchi ransomware, dall’aumento dei tassi del comparto e dalla costante evoluzione normativa.
Preoccupa il forte incremento di attacchi ransomware che continuano a essere una delle minacce informatiche più preoccupanti, soprattutto per l’Italia che è uno dei Paesi più colpiti.
Lo studio “Global Security Insights” realizzato da Vmware ascoltando a fine 2020 3.542 responsabili informatici (Cio, Ciso e Cto) di imprese operanti in 14 Paesi, l’81% delle aziende ha subìto lo scorso anno almeno un attacco cyber.