EIOPA
L’Eiopa ha posto in pubblica consultazione il parere tecnico sulla revisione di Solvency II prevista per il 2020 della Direttiva 2009/138/.
A seguito della votazione, presso la commissione per gli affari economici e finanziari del Parlamento europeo, sulla relazione riguardante la revisione dell’autorità europea di vigilanza, Olav Jones, direttore generale aggiunto di Insurance Europe, si è detto dubbioso sul fatto che la qualità decisionale dell’EIOPA (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali) possa migliorare senza la partecipazione delle autorità nazionali di vigilanza nel nuovo consiglio di amministrazione proposto.
Le compagnie italiane superano gli stress test condotti dalla Vigilanza europea. Secondo quanto comunicato dall’Ivass, gli stress test condotti per il quarto anno consecutivo dalla European Insurance and Occupational Pensions Authority (EIOPA) hanno evidenziato che Generali Assicurazioni, Unipol, Poste Vita e Intesa Sanpaolo Vita hanno superato a pieni voti l’esame.
L’Autorità di Vigilanza danese Danish Financial Services Authority (DFSA) ha reso noto, nell’ambito della Piattaforma di Collaborazione tra le Autorità di vigilanza europee, di avere emanato un provvedimento con cui ha richiesto l’adozione di misure di risanamento finanziario nei confronti dell’impresa danese Qudos Insurance.
Sono i bassi rendimenti la minaccia più grande per le assicurazioni e i fondi pensione. È quanto si può leggere sul rapporto di giugno dell’Eiopa (L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali) che sottolinea come l’innovazione tecnologica e i cambiamenti climatici stiano facendo emergere nuove tipologie di rischio.
L’Autorità europea per le assicurazioni e i fondi pensione (Eiopa) ha lanciato il quarto stress test per valutare le vulnerabilità delle assicurazioni europee.
L’Autorità europea per le assicurazioni e la previdenza (EIOPA) ha pubblicato venerdì 23 marzo la lista dei 42 gruppi assicurativi europei, che parteciperanno all’esercizio di stress test 2018, finalizzato a valutare la capacità del settore assicurativo europeo di resistere a condizioni avverse. Quattro le compagnie italiane coinvolte: Assicurazioni Generali, Unipol Gruppo Finanziario, Intesa Sanpaolo Vita e Poste Vita.
Conclusa la procedura di pubblica consultazione, l’Ivass ha inviato una lettera alle imprese di assicurazione e agli intermediari assicurativi per stimolare l’adozione di una serie di attività preliminari necessarie al recepimento delle disposizioni della Direttiva UE sulla distribuzione assicurativa (Direttiva IDD n. 2016/97) in materia di governo e controllo del prodotto (Product Oversight and Governance – POG).
Una nota dell’IVASS informa che nell’ambito della Piattaforma di Collaborazione tra le Autorità di vigilanza europee costituita ai sensi della Decisione adottata da EIOPA, in data 30 gennaio 2017, che regola i rapporti di collaborazione tra le Autorità di Vigilanza assicurative europee, Elite Insurance Company Limited ha deciso di cessare, con effetto immediato, l’attività di sottoscrizione di nuovi contratti e di rinnovi nell’Unione Europea.
Come largamente preannunciato nel settembre 2016 da Gabriel Bernardino, presidente dell’Autorità europea per le assicurazioni e dei fondi pensione, l’EIOPA ha lanciato il secondo stress test sui fondi pensione per analizzare la capacità del settore di far fronte alla prolungata situazione di bassi tassi d’interesse e valutare rischi e possibili fragilità del settore previdenziale europeo.
Facendo seguito al comunicato stampa del 28 dicembre 2016 nel quale si dava notizia della verifica in corso sulla stabilità finanziaria del settore assicurativo bulgaro, l’Ivass comunica che in data 3 febbraio 2017 l’Autorità di Vigilanza bulgara - Financial Supervision Commission (FSC) - ha reso noti i risultati della verifica riguardante la compagnia “Insurance Company Nadejda AD abilitata a operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi anche nel ramo 15 – Cauzione.
Il sistema assicurativo italiano esce rafforzato dall’esito dello stress test avviato nello scorso mese di maggio dall’EIOPA (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali), per valutare la tenuta del mercato assicurativo europeo e la resilienza al contesto di rendimenti bassi prolungati e allo scenario di “doppio impatto”.
Il contesto macro-economico europeo “resta fragile, ci sono nuove sfide dovute a rischi geopolitici e il contesto di bassi tassi di interesse continua a essere il problema principale per le società di assicurazione europee e per i fondi pensione”.
Dagli stress test lanciati da Eiopa, l’Autorità europea per le assicurazioni e previdenza,per valutare la tenuta del sistema assicurativo in presenza di condizioni di mercato avverse, l’Ivass si attende anche quest’anno un esito “relativamente buono”.
Al fine di valutare gli effetti negativi dello scenario di bassi tassi di interesse sugli enti pensionistici aziendali e professionali, l’Eiopa lancerà nel 2017 il secondo stress test sulle pensioni per analizzare gli effetti delle prolungate condizioni di mercato avverse e sulle possibili conseguenze negative per la stabilità finanziaria e sull’economia reale.