EIOPA
Eiopa, authority europea sulle assicurazioni presieduta da Gabriel Bernardino, continua a seguire il suo programma sulla sostenibilità, avviato lo scorso anno con la pubblicazione dell’”Opinion on sustainability within Solvency II”.
Il consiglio delle autorità di vigilanza dell’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha rieletto il signor Peter Braumüller, amministratore delegato dell’organo di vigilanza assicurativa e pensionistica austriaca (FMA) quale vicepresidente dell’EIOPA.
Le imprese di assicurazioni sono entrate nella crisi sanitaria “con una solida posizione patrimoniale e nel complesso hanno mantenuto coefficienti di solvibilità confortevoli”, ha detto il presidente dell'Autorità europea delle assicurazioni e dei fondi pensioni Gabriel Bernardino all’Europarlamento, aggiungendo che “considerata l’enorme incertezza, abbiamo consigliato cautela per motivi di capitale, raccomandando la sospensione temporanea dei dividendi. Sebbene l’effetto di questa affermazione sia stato positivo, abbiamo riscontrato alcune differenze negli approcci da parte degli operatori del mercato e anche di alcune autorità di vigilanza. Questa è una questione importante per la parità di condizioni nel mercato interno, soprattutto in una crisi, ed è una lezione che dovrebbe incoraggiare il rafforzamento dei poteri dell’Eiopa”.
Il consiglio delle autorità di vigilanza dell’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (Eiopa) ha prolungato per altri cinque anni il mandato dell’italiano Fausto Parente che copre l’incarico di direttore esecutivo, sulla base del “lavoro svolto durante il primo mandato e delle aspettative per i prossimi anni”, si legge in una nota.
Nuova stretta sui dividendi dell’Eiopa. Dopo aver suggerito l’adozione di una politica prudente in relazione al pagamento dei dividendi alla luce delle incertezze causate da Covid-19, indicazione recepita e ribadita in Italia da Ivass, l’Autorità di Vigilanza europea delle assicurazioni ha chiesto giovedì scorso a tutti gli assicuratori e riassicuratori europei di sospendere temporaneamente tutte le distribuzioni di dividendi e i riacquisti di azioni volti a remunerare gli azionisti.
Le compagnie assicurative europee dovrebbero adottare misure per preservare la propria posizione patrimoniale ed essere prudenti per quanto riguarda i pagamenti di dividendi e bonus, poiché l’epidemia di coronavirus che sta sconvolgendo famiglie e imprese è ancora lontana dal toccare il suo picco a livello continentale. Un chiaro invito alla massima prudenza quello che arriva dall’Eiopa, l’ente regolatore europeo per le assicurazioni.
L'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali o professionali (EIOPA), in stretta cooperazione con le altre autorità di vigilanza europee (ESAs) e l’European Systemic Risk Board (ESRB), ha monitorato attentamente la situazione di emergenza provocata dalla pandemia da coronavirus che sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese.
Eiopa, l’authority europea delle assicurazioni e dei fondi pensione, ha messo in consultazione pubblica, fino al prossimo 2 marzo, il documento riguardante gli approcci che l’autorità intende seguire nella predisposizione delle bozze di regolamentazione attuativa a beneficio della Commissione UE, così come previsto dal Regolamento dal Regolamento UE 2019/1238 che ha istituito il Prodotto pensionistico individuale paneuropeo (PEPP).
Eiopa pubblica i risultati dell’indagine sulle assicurazioni viaggio, condotta in collaborazione con le Autorità di vigilanza nazionali tra cui l’Ivass. L’indagine – si legge in un comunicato dell’Ivass - finalizzata ad individuare comportamenti degli operatori che possono recare un pregiudizio ai consumatori, ha coinvolto 201 imprese che operano in 29 Paesi europei e che rappresentano, in ogni Paese, almeno il 60 per cento del segmento di mercato in questione.
L’Eiopa ha posto in pubblica consultazione il parere tecnico sulla revisione di Solvency II prevista per il 2020 della Direttiva 2009/138/.
A seguito della votazione, presso la commissione per gli affari economici e finanziari del Parlamento europeo, sulla relazione riguardante la revisione dell’autorità europea di vigilanza, Olav Jones, direttore generale aggiunto di Insurance Europe, si è detto dubbioso sul fatto che la qualità decisionale dell’EIOPA (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali) possa migliorare senza la partecipazione delle autorità nazionali di vigilanza nel nuovo consiglio di amministrazione proposto.
Le compagnie italiane superano gli stress test condotti dalla Vigilanza europea. Secondo quanto comunicato dall’Ivass, gli stress test condotti per il quarto anno consecutivo dalla European Insurance and Occupational Pensions Authority (EIOPA) hanno evidenziato che Generali Assicurazioni, Unipol, Poste Vita e Intesa Sanpaolo Vita hanno superato a pieni voti l’esame.
L’Autorità di Vigilanza danese Danish Financial Services Authority (DFSA) ha reso noto, nell’ambito della Piattaforma di Collaborazione tra le Autorità di vigilanza europee, di avere emanato un provvedimento con cui ha richiesto l’adozione di misure di risanamento finanziario nei confronti dell’impresa danese Qudos Insurance.
Sono i bassi rendimenti la minaccia più grande per le assicurazioni e i fondi pensione. È quanto si può leggere sul rapporto di giugno dell’Eiopa (L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali) che sottolinea come l’innovazione tecnologica e i cambiamenti climatici stiano facendo emergere nuove tipologie di rischio.
L’Autorità europea per le assicurazioni e i fondi pensione (Eiopa) ha lanciato il quarto stress test per valutare le vulnerabilità delle assicurazioni europee.