Welfare Aziendale
I parchi a tema rappresentano una realtà turistica che cattura l’interesse delle famiglie da Nord a Sud Italia.
Easy Welfare, noto provider di Welfare Aziendale conosciuto principalmente per la grandissima varietà di servizi inseriti nella propria piattaforma (ad oggi più di 100 a copertura nazionale e più di 6000 a copertura locale) rientra dalla pausa estiva con una novità particolarmente interessante per tutti gli amanti del benessere e della cura del corpo.
Reale Mutua sigla un accordo di collaborazione con C.F.C.(Confederazione delle Associazioni di Imprese) per offrire una copertura assicurativa ai dipendenti delle aziende aderenti al Fondo Nazionale Intercategoriale di Assistenza Sanitaria Integrativa Sanilavoro, per le spese sanitarie sostenute a causa di infortunio o malattia.
Allianz Italia amplia il carnet di iniziative welfare rivolte ai dipendenti con figli, offrendo loro nuove opportunità di bilanciamento tra lavoro e vita privata.
Aumenta la consapevolezza sul welfare come strumento in grado di migliorare la produttività delle aziende e il benessere dei lavoratori.
Sei lavoratori italiani su dieci preferiscono essere premiati dall’azienda con servizi di welfare (polizze sanitarie, previdenza integrativa o convenzioni per gli asili nido) piuttosto che con aumenti di stipendio.
Secondo l’indagine Benefits Trends Survey di Willis Towers Watson (NASDAQ:WLTW), nonostante siano considerati aspetti fondamentali di una corretta politica aziendale volta ad attrarre nuovi talenti, il 58% delle aziende dell’Europa Occidentale dichiara di non aver pianificato una strategia in tema di salute e benessere per i propri dipendenti.
Quante volte si è rinunciato a fare qualcosa per mancanza di tempo? Anche nell’era digitale, conciliare lavoro e impegni famigliari e trovare un equilibrio soddisfacente tra le diverse dimensioni non è semplice. BNP Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia, è convinta che le aziende debbano saper innovare anche in quest’ambito, puntando su una nuova cultura aziendale che sappia rispondere concretamente ai bisogni emergenti non solo dei clienti, ma anche delle sue persone.
ARAG Care, il piano welfare aziendale che ARAG SE Italia ha messo a punto per i propri dipendenti per promuovere il miglior equilibrio possibile fra vita privata e lavoro, ha consentito alla compagnia di aggiudicarsi un riconoscimento nell’indagine svolta dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, leader europeo dei test e dei sigilli di qualità. ARAG SE Italia si è infatti classificata terza nella selezione “TOP Welfare” per la categoria “assicurazioni” e tra le migliori aziende “TOP Carriera”.
Il gruppo Cattolica Assicurazioni ha raggiunto l’accordo sul Welfare aziendale con le organizzazioni sindacali, che prevede il riconoscimento a fine 2017 di un “welfare bonus” a tutti i dipendenti dell’azienda, occupati a tempo pieno e parziale, che complessivamente supererà il milione di euro.
>Per promuovere il miglior equilibrio possibile fra vita privata e lavoro ARAG SE Italia, compagnia leader nel ramo Tutela legale, ha avviato uno specifico piano welfare aziendale, denominato ARAG Care, che consiste in una serie di servizi e opportunità - gran parte dei quali facilmente accessibili online tramite un portale dedicato - forniti per aumentare il benessere dei propri dipendenti sotto il profilo economico e sociale.
Ormai è assodato che soluzioni di welfare aziendale attraverso i flexible benefit producano notevoli vantaggi: il dipendente, se soddisfatto, lavora molto meglio e produce di più, mentre l’azienda, da parte sua, ne giova grazie a un clima positivo al suo interno e una più elevata fidelizzazione dei propri dipendenti.
WIN – Welfare INnovativo è una piattaforma per il welfare aziendale realizzata da Confindustria Venezia Giulia e Aon, gruppo leader nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa. WIN nasce per rendere disponibili i benefici del welfare aziendale ad aziende di ogni dimensione e ai loro dipendenti, ridurre il cuneo fiscale per entrambe le parti e aumentare il potere d’acquisto delle famiglie.
- « prima
- ‹ precedente
- 1
- 2
- 3
- 4